Un viaggio in Bosnia-Erzegovina, alla ricerca di incontri, di racconti, di volti. A Sarajevo, la notte di Capodanno, Zoran sogna la Sarajevo cosmopolita della sua infanzia, mentre nei quartieri serbi della città, Sasa difende l’idea nazionalista. Aziz, ex soldato dell’Armjia bosniaca, compie un viaggio a ritroso sulla Drina verso il villaggio della madre. Altre storie e ricordi si intrecciano lungo il viaggio tra Srebrenica, dove ancora pulsano le ferite della guerra, e Tuzla, dove, all’International Commission of Missing Persons, si lavora per dare ai morti un nome e restituirli alla memoria delle famiglie.
spettacolare lavoro di gaglianone su un rimosso dell'europa moderna. tremendo nonostante non mostri nulla della guerra, è una testimonianza verbale di cosa è stato ed è vivere in quelle zone dove c'è stata una mattanza civile indescrivibile. una ragazza bosniaca che ai tempi dello scoppio delle "ostilità" è stata mandata dallo zio in germania e ora tornata per tentare di ricostruire il suo… leggi tutto
spettacolare lavoro di gaglianone su un rimosso dell'europa moderna. tremendo nonostante non mostri nulla della guerra, è una testimonianza verbale di cosa è stato ed è vivere in quelle zone dove c'è stata una mattanza civile indescrivibile. una ragazza bosniaca che ai tempi dello scoppio delle "ostilità" è stata mandata dallo zio in germania e ora tornata per tentare di ricostruire il suo…
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Commenti (1) vedi tutti
Quasi 3h di Documentario spesso pesante anche se ovviamente una sua logica ce l'ha ma a me e' sembrato noioso e assai soporifero.voto.4.
commento di chribio1