Regia di George Cukor vedi scheda film
Un'amena sciocchezzuola da parte di Cukor che profitta della gioviale ed affiatata coppia Tracy-Hepburn per imbastire qualche gioconda scenetta avvicendata a prestazioni sportive della polivalente Katharine, trapuntandole di sapido femminismo. Sequenze migliori: il "nightmare mode" durante la partita di tennis e la spassosa ricostruzione dell'"incidente", non trascurando il topico momento concernente l'immaginaria proiezione amoroso-identificatrice del volto di lei sul muso equino! Impressiona vedere l'ancora acerbo e fanciullesco (nel volto e nel fisico) Charles Bronson in panni da teppistello in fasce. Non mancano naturalmente i campioni veri, tennisti e golfisti, ad allietare la scena.
Che sbarbatello!
In pratica, un film costruito sulla sua reale passione per gli sport. Sfoggia, pertanto, competenza, abilità e scioltezza in tal senso. Vivace, spigliata e brillante come al solito.
Scatena subito ilarità per i suoi abiti in gessato. Sempre col sorriso sulle labbra, il primo a divertirsi sia con la sua compagna, sia nei diversi scambi di battute, sia infine nei momenti tipicamente slapstick.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta