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Ludwig II

Regia di Helmut Käutner vedi scheda film

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La recensione su Ludwig II

di fratellicapone
8 stelle

E' la ricostruzione della vita di Ludwig II re di Baviera. Il giovane re dal carattere del tutto inadatto ad occupare il trono. E' un pacifista ante litteram, pensa solo alla musica, assumendo al suo servizio Wagner che nel film è tratteggiato come un vecchio bizzarro e interessato ad arrichirsi. Poi, accortosi di questo, lo allontana dalla Baviera e precipita in cupe malinconie. Ludwig era innamorato di Sissi che andò sposa a Francesco Giuseppe e pure lei aveva un carattere bizzarro e un destino infelice. Il re nel suo progressivo distacco dalla realtà si rifugia in manieri isolati e costruisce castelli un pò dovunque dissanguando le finanze del piccolo stato. Alla fine verrà dichiarato malato di mente e rinchiuso in una casa di cura e poi, infine, lui stesso si uccide annegandosi dopo aver ucciso il suo medico. Il film è molto accurato nella ricostruzione storica del tempo, scenografie sontuose e tutto è curato nei minimi dettagli. In questi castelli ridondanti di oppressive decorazioni il non pià giovane re è in preda ai fantasmi della mente e in qualche modo questi ambienti eccessivi e isolati mi hanno fatto venire in mente il palazzo di Kandalu, oppressivo e maniacale. E' comunque un film molto datato e non sembra dire tutto sulla vicenda storica. Il film non ha mai girato in Italia, l'ho visto all'istituto tedesco con edizioni in lingua con sottotitoli. Un peccato non poterlo vedere!
 

Sulla trama

 

Sulla colonna sonora

 

Cosa cambierei

 

Su Helmut Käutner

 

Su O. W. Fischer

 

Su Ruth Leuwerik

 

Su Marianne Koch

 

Su Paul Bildt

 

Su Friedrich Domin

 

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