Espandi menu
cerca
La verità è che non gli piaci abbastanza

Regia di Ken Kwapis vedi scheda film

Recensioni

L'autore

bradipo68

bradipo68

Iscritto dal 1 settembre 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 267
  • Post 30
  • Recensioni 4749
  • Playlist 174
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su La verità è che non gli piaci abbastanza

di bradipo68
6 stelle

Se lo avesse fatto Lelouch sarebbe magari una sorta di sequel di Uomini e donne :istruzioni per l'uso.E invece è yankee al 100% anche se ambisce a fare un discorso sull'amore un po'più universale.Come il manuale di sopravvivenza e di istruzioni(ma si possono dare istruzioni in questo campo?) da cui è tratto.E'uno di quei film cosiddetti corali in cui le varie vicende si sfiorano tangenzialmente ma che vertono sempre sui crampi amorosi con un occhio di riguardo per la metà dell'universo di sesso femminile.L'ambientazione è quella metropolitana di centinaia di altri film(anche se qui è Baltimora al posto di Manhattan),l'ironia va e viene(ma c'è una strepitosa gag telefonica con protagonista Drew Barrymore),i tira e molla sentimentali dei vari personaggi sono abbastanza meccanici e prevedibili.E'straniante però vedere dei circa trentenni alle prese con balbettii adolescenziali,aspettare davanti al telefono muto oppure umiliarsi per iniziare qualcosa di più di un semplice flirt.Il minimo comune denominatore di tutte le storie è che nessuno è mai contento di quello che ha e cerca sempre qualcosa d'altro.Il film è forse un pò troppo lungo(supera di poco le due ore) ma solleva sempre almeno un tiepido interesse se non fosse altro per il cast di giovani(ormai sarebbe meglio definirli giovanili) virgulti che raccoglie.Una commedia che non urta ma che si dimentica in fretta proprio perchè si limita a enunciare una serie di luoghi comuni e/o sensazioni che più o meno tutti abbiamo provato sulla nostra pelle.E'questo il suo pregio ma anche il suo limite:permette allo spettatore di identificarsi(e qui il bersaglio più facile da centrare per identificarsi è la Gigi di Ginnifer Goodwin un concentrato esiziale di sfiga ed ingenuità) ma allo stesso tempo la noncuranza con cui la materia viene trattata non riesce a provocare empatia per i vari protagonisti che più che persone reali sono bozzetti tipizzati con una certa superficialità.Una commedia di consumo non becera ma con un cast del genere si poteva sperare molto di meglio....

Su Ken Kwapis

dirige il traffico in modo anonimo

Su Ginnifer Goodwin

questo film assomiglia a una rampa di lancio per lei

Su Jennifer Aniston

sempre lo stesso personaggio

Su Jennifer Connelly

smagrita,smunta,molto più brava come attrice

Su Scarlett Johansson

carnoso oggetto del desiderio,versione donna nana t...

Su Drew Barrymore

sta migliorando con gli anni

Su Ben Affleck

meno bovino del solito

Su Justin Long

irritante

Su Kevin Connolly

insomma

Su Sasha Alexander

ok

Su Bradley Cooper

da colpire con la motosega

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati