Regia di Kent MacKenzie vedi scheda film
LA CITTÀ DEI BALOCCHI
Indiani a Los Angeles, una riversa fuori dalla riserva. Esiliati nella loro terra, alieni sradicati, affogati nell’alcol e nella notte. I sogni sono morti, resta il ricordo, la rassegnazione, una rabbiosa voglia di godersela a qualunque costo e, quando ormai la città dorme, un disperato canto tribale. Una moglie che ha smesso di pregare Dio attende il rientro del marito dopo l’ennesima notte brava che da sollievo e consuma. Mackenzie filma personaggi e luoghi reali ma li dirige lungo un percorso prestabilito realizzando un singolare connubio tra documentario e finzione. Un po’Murnau, un po’Cassavetes il film è intenso e splendidamente fotografato.
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