Regia di Piero Ballerini vedi scheda film
Edgardo e Lucia si amano, ma le loro famiglie sono contrarie a questa unione. Lucia finisce così in sposa ad Arturo; la tragedia è alle porte.
L’opera sul grande schermo. Niente di più e niente di meno da aspettarsi da questa versione cinematografica di Lucia di Lammermoor, l’opera di Gaetano Donizetti con libretto di Salvadore Cammarano (da un romanzo di Walter Scott) che viene qui trasformato in sceneggiatura da Pier Giuseppe Franci e Piero Ballerini. Quest’ultimo è anche il regista; già abbastanza esperto di pellicole popolari, con una manciata di melodrammi alle spalle nel precedente decennio, qui si limita a seguire l’azione (scarsa) e le parti cantate del copione, senza strafare; buono e sicuramente più complicato l’apporto scenografico e dei costumisti, che fanno qui capo a Flavio Mogherini, giovanissimo e all’esordio su un set. Nel cast: Nelly Corradi, Afro Poli, Aldo Ferracuti, Mario Filippeschi, Loretta Di Lelio, Italio Tajo e Adelio Zagonara. Un film di tale stampo è dedicato e destinato fin dalla sua uscita a un pubblico melomane; ai non appassionati di opera è molto probabile che possa risultare un filo indigesto, specie considerando la durata che quasi sfiora le due ore. 4/10.
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