Regia di Aurelio Chiesa vedi scheda film
Pacata e paziente variazione sul tema dei morti viventi in chiave anti-horror, anche se "Luci lontane" in realtà dà l'impressione di voler lavorare sul tema dell'elaborazione del lutto. Festival di benevole faccette e smorfiette per Tomas Milian (in un ruolo atipico) che ha un po' l'aria del curato di campagna e sembra costantemente in procinto di piangere. È un film mesto, malinconico, i mezzi sono pochi e le ambizioni un po' troppo elevate.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta