Vedovo da poco tempo, Bernardo abita in una cittadina termale romagnola con la suocera e il figlioletto Giuliano. Una sera quest'ultimo racconta di aver incontrato la madre, e l'uomo - suggestionato da una serie di curiose circostanze - finisce quasi per credergli. Ma Renata, la maestra di Giuliano, preoccupata per lo strano comportamento del bimbo, decide di dare una mano a Bernardo...
Note
Da un romanzo di Giuseppe Pederiali, Chiesa cosceneggia e dirige un insolito intreccio dalle risonanze paranormali, vagamente debitore del primo Avati e passato del tutto inosservato: sebbene un po' irrisolto, avrebbe forse meritato miglior sorte.
Che peccato. Un'occasione sprecata perché il primo tempo di Luci Lontane è dominato da un clima malinconico ma raffinato, ben sorretto da (un quasi) irriconoscibile Tomas Milian e da Laura Morante (Il Nascondiglio). Il racconto non ha poi termine, tanto è vero che la citazione a Zeder si chiude incompleta. Produzione di Claudio Argento.
Curioso, nonostante sia un film parzialmente irrisolto. In molte critiche ho letto un denominatore comune, che credo sia azzecatissimo, e che si risolve nel definire il film con l'aggettivo "Avatiano". Le suggestioni durante la visione però non mancano, e vi si perdonano persino diverse banalità. Specifico Filmico: 6
Lentissimo. Fotografia cupissima (sembra buio anche di giorno). Thomas Milian irriconoscibile e Laura Morante che sembra un trans (ma in una scena si vede che non è così...). Spoiler: ricorda molto una riuscita serie francese del 2012.
Gli effetti psichedelici potevano risparmiarceli, sarebbe stato più poetico. In pratica, occasione persa. Voto 5.
Un uomo, da poco vedovo, oltre ai problemi che già affliggono la sua famiglia, deve far fronte alle farneticazioni del figlio, che afferma di vedere la madre defunta. Ma sono solo farneticazioni? Che succede? Il malinconico ed inquietante LUCI LONTANE è un bellissimo film di Aurelio Chiesa, che pochi conoscono e ancor di meno l'hanno visto. Le atmosfere e ambientazioni sono quelle… leggi tutto
Idea non male tratta dal romanzo di Pederiali "Venivano dalle stelle", sceneggiato dallo stesso regista con Roberto Lerici , mediocretto nel suo mestiere, e Roberto Leoni, che basta guardare la sua filmografia per pensare a cosa ci sta a fare in questo film. Questo pesa molto nel film, che il regista ha cercato di sterzare il più possibile nella direzione giusta. Anche la povertà dei mezzi… leggi tutto
Pacata e paziente variazione sul tema dei morti viventi in chiave anti-horror, anche se "Luci lontane" in realtà dà l'impressione di voler lavorare sul tema dell'elaborazione del lutto. Festival di benevole faccette e smorfiette per Tomas Milian (in un ruolo atipico) che ha un po' l'aria del curato di campagna e sembra costantemente in procinto di piangere. È un film… leggi tutto
Pacata e paziente variazione sul tema dei morti viventi in chiave anti-horror, anche se "Luci lontane" in realtà dà l'impressione di voler lavorare sul tema dell'elaborazione del lutto. Festival di benevole faccette e smorfiette per Tomas Milian (in un ruolo atipico) che ha un po' l'aria del curato di campagna e sembra costantemente in procinto di piangere. È un film…
Un uomo, da poco vedovo, oltre ai problemi che già affliggono la sua famiglia, deve far fronte alle farneticazioni del figlio, che afferma di vedere la madre defunta. Ma sono solo farneticazioni? Che succede? Il malinconico ed inquietante LUCI LONTANE è un bellissimo film di Aurelio Chiesa, che pochi conoscono e ancor di meno l'hanno visto. Le atmosfere e ambientazioni sono quelle…
Bernardo, da poco vedovo, ha un bambino che crede di vedere ancora la mamma. Naturalmente non gli crede, ma sarà costretto a cambiare opinione quando la donna comparirà anche davanti a lui. Eppure, per quanto del tutto identica alla moglie morta, questa nuova donna non ha alcun ricordo di Bernardo e ha un carattere molto diverso. L'uomo, nello sconforto, trova riparo emotivo presso…
Film che probabilmente avevo visto molto tempo fa e comunque non lascia molti pensieri positivi anche se la Storia la si segue in maniera altalenante nonostante la presenza della Morante (anche in versione total-nude) e una piccola parte con Isabelle Illiers gia' vista in Films tipo "I frutti della passione" e qualcos'altro che ora non ricordo.voto.5.
Con il termine Bassa Padana si indica solitamente, almeno per siti come Wikipedia, pressapoco il lembo di terra che inizia, in piccola parte, nella provincia… segue
Sconosciutissimo film italiano di fantascienza, che personalmente mi sembrato piuttosto pesante. Insomma, la trama mi piaceva anche, ma il modo in cui è stato portato in scena il tutto lascia a desiderare... troppo lento, e con molte scene che non servono allo sviluppo della trama che, eppure sono state inserite quà e là. C'è molta suspance comunque, e Tomas Milian se…
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Commenti (5) vedi tutti
Bellissimo film di fantascienza italiano poco visto e tantomeno conosciuto. Molto inquietante e malinconico, nonostante quando si scopre il mistero…
leggi la recensione completa di LIBERTADIPAROLA75Che peccato. Un'occasione sprecata perché il primo tempo di Luci Lontane è dominato da un clima malinconico ma raffinato, ben sorretto da (un quasi) irriconoscibile Tomas Milian e da Laura Morante (Il Nascondiglio). Il racconto non ha poi termine, tanto è vero che la citazione a Zeder si chiude incompleta. Produzione di Claudio Argento.
commento di undyingCurioso, nonostante sia un film parzialmente irrisolto. In molte critiche ho letto un denominatore comune, che credo sia azzecatissimo, e che si risolve nel definire il film con l'aggettivo "Avatiano". Le suggestioni durante la visione però non mancano, e vi si perdonano persino diverse banalità. Specifico Filmico: 6
commento di monsieur opalLentissimo. Fotografia cupissima (sembra buio anche di giorno). Thomas Milian irriconoscibile e Laura Morante che sembra un trans (ma in una scena si vede che non è così...). Spoiler: ricorda molto una riuscita serie francese del 2012. Gli effetti psichedelici potevano risparmiarceli, sarebbe stato più poetico. In pratica, occasione persa. Voto 5.
commento di ezzo24Un film completamente irrisolto,una via di mezzo tra soprannaturale e zombie-movie.Non prende dall'inizio alla fine.
commento di ezio