Regia di Peter Docter, Bob Peterson vedi scheda film
L'evoluzione dei cosiddetti film di animazione sta diventando un problema. Mi pare evidente che Up non è un film solo per bambini; anzi forse non è un film per bambini; anzi forse è proprio qui il problema: come lo dobbiamo giudicare? Rispetto ai classici di animazione, la ricchezza dei temi sociali e il coinvolgimento degli umani diventa così clamoroso, che è difficile non emozionarsi davanti alla raffinatezza di molte notazioni minime che trascinano il film fin dall'inizio. Un personaggio come Carl viene "disegnato" e "sceneggiato" al punto da dargli la dignità di un film di Clint Eastwood. Ma dopo mezzora di emozione, di invenzione, di coinvolgimento l'avventura comincia a farsi complicata; non è facile mantenere questo livello quando si ha a che fare con le vicende in Sudamerica, dove mi sembra che proprio la sceneggiatura fatichi a tenere dietro alla complessità dell'invenzione narrativa, al numero dei personaggi, alle esigenze di chiudere una storia secondo i canoni non si capisce bene se della comicità, dell'avventura, del lieto fine o del politicamente corretto.
Insomma se l'animazione vuole sfociare (e fa bene) in temi nuovi e originali, l'intenzione non basta; bisogna poi mantenere allo stesso livello tutta la realizzazione e non si può giocare sull'ambiguità del film per bambini che deve piacere e soddisfare gli adulti.
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