Regia di Peter Docter, Bob Peterson vedi scheda film
Una MERAVIGLIA di CAPOLAVORO. Quando il Cinema dà gioia. Si piange, si ride. Commovente e poetico. Malinconico e visionario. Romantico e avventuroso. Tra una gag e l'altra, tra un'avventura e l'altra, diverse le riflessioni stimolate da quest'opera. Dal rispetto dovuto agli anziani e al loro patrimonio di ricordi, al tema dell'elaborazione del lutto affrontato con estrema delicatezza e poesia, fino alla solitudine del cittadino -per di più anziano- rispetto al Potere che lo vorrebbe pronto a piegarsi alle convenzioni. Che Dio benedica John Lasseter, la Pixar e tutti coloro che vi lavorano: essi rappresentano una risorsa immensa per il Cinema e per l'Arte tutta. Pare strano: una volta tanto che un film in 3D esce senza che venga "pompata" questa caratteristica tecnica, e, anzi, basando tutto sul contenuto (leggi: una sceneggiatura elaborata ed accuratissima e dei personaggi scritti con amore), beh, è proprio la volta che la resa del 3D è a livelli quasi ottimali (cioè senza quel maledetto effetto "calo di luminosità" a cui eravamo ormai rassegnati). Questi diavoli della Pixar, insomma, fanno quasi incazzare: oh, non riesci a prenderli in castagna proprio su niente. Semplicemente: uno dei film più belli della mia vita. E non ho altro da aggiungere. PS: sarei curioso di sapere se qualcuno, durante la primissima parte del film, è riuscito a trattenere le lacrime...perchè io proprio non ce l'ho fatta.
Voto: 10
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