Regia di Jean Negulesco vedi scheda film
Nick viene congedato dall’esercito, scopre che la sua fidanzata (alla quale aveva consegnato i propri risparmi) si è messa con un altro, si ricongiunge ai lestofanti che frequentava prima della guerra e accetta di sedurre una giovane e ricca vedova con il progetto di spennarla, ma se ne innamora. Comincia come un noir, poi vira sul versante sentimentale (cioè sul terreno più adatto a Negulesco) in una parte centrale troppo dilatata. Ma il vero problema è che tutto accade con eccessiva facilità: la vedovella sembra non vedere l’ora di affidare il suo patrimonio al primo che passa, il suo amministratore si lascerebbe truffare anche da un bambino, i cattivi sono un tale branco di fessi che non c’è neanche gusto a sconfiggerli, e nello scontro decisivo il loro capo viene fatto fuori addirittura da Walter Brennan. Buona alchimia tra John Garfield e Geraldine Fitzgerald, che sulla carta sembrava una coppia poco plausibile.
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