Trama
Giselda mangia una mela verde tutti i giorni alla stessa ora, non arriva in ritardo, ordina sempre il tè nello stesso bar e cerca di prevedere tutto, anche il suo funerale. Purtroppo non prevede la malattia che colpisce suo marito...
Note
Senza lacrime un tanto al litro, e non è poco, non sembra una fiction, ed è molto, Lanza cura i dettagli, anche se ci sono più didascalie che sfumature, e qualche effetto flou serve a ribadire il concetto, chiaro fin dalle intenzioni: «Chi è religioso assegna la propria vita a Dio, chi non lo è ha il diritto di determinare la propria morte se le condizioni di vita sono insopportabili».
Recensioni
C’è Cesare Lanza, l’autore di Buona Domenica ai tempi del cangurotto, delle polemiche sulla Tv trash, dei reality ai confini della realtà. E c’è Lucio Presta, supermanager dei divi. Sorpresa: sbarcano al cinema e non sbracano, anche se parlano di eutanasia. La scelta è snob, senza tronisti né star, ma con l’esuberante Aurora Mascheretti che viene dal teatro e vien voglia di… leggi tutto
2 recensioni sufficienti
Film abbastanza insolito,un po' strampalato in qualche sequenza e molto piu' crudo in altre ; insomma,un lavoro onesto ed apprezzabile anche se poteva certamente essere piu' incisivo.voto.6.
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C’è Cesare Lanza, l’autore di Buona Domenica ai tempi del cangurotto, delle polemiche sulla Tv trash, dei reality ai confini della realtà. E c’è Lucio Presta, supermanager dei divi. Sorpresa: sbarcano al cinema e non sbracano, anche se parlano di eutanasia. La scelta è snob, senza tronisti né star, ma con l’esuberante Aurora Mascheretti che viene dal teatro e vien voglia di…
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