Il florido periodo musicale degli anni '50, raccontato da vicino attraverso le vite eccitanti e turbolente di alcuni miti musicali che lavorarono per la famosa Chess Records di Chicago - proprietà del produttore Leonard Chess -, tra i quali Muddy Waters, Little Walter, Howlin' Wolf, Etta James e Chuck Berry.
Note
La metamorfosi dal blues al rock’n’roll si rivela, come prevedibile, troppo densa di fatti e personaggi di spessore per appassionare fino in fondo. Ne viene una pellicola diligentemente illustrativa, veloce nel coprire il passare degli anni, ma non molto personale e anche al risparmio: poche location, poche scene di massa e un invecchiamento degli interpreti non convincente.
Non male le ambientazioni anni '50 Americane,interessanti e godibili le parti degli Interpreti e Film alla fine onesto fino ad un certo punto poi stanca visibilmente.voto.5.5.
10 per l'argomento, 10 per Beyoncé nel ruolo di Etta James, 11 per i brani scelti, 100, 1000, 10000 per Sua Maestà il Blues. Il ritmo è lento e gli argomenti (personaggi) trattati, troppi. Comunque emozionante.
VOTO : 6.
Chi troppo vuole nulla (o quasi) stringe; qui abbiamo parecchia carne al fuoco, troppi personaggi (importanti e di contorno che siano), un periodo ampio (soprattutto per la rapida evoluzione delle cose) e le dirette conseguenze sono una discreta superficialità e evoluzioni delle dinamiche narrative non sempre ben dispiegate.
Ed è un peccato, perché il materiale… leggi tutto
Bel ritratto di un' epoca d' oro della musica, quella che vede l' affermarsi del rythm and blues e la nascita del rock and roll ad opera della Cadillac Records. Muddy Waters, Little Walter, Chcuk Berry, Etta James, tutti grandissimi artisti "black" pionieri di quel sound che getterà le basi per buona parte della musica che verrà. Tutti scoperti e coccolati dal bianchissimo Leonard… leggi tutto
film veramente mediocre... peccato... pure la musica che doveva essere il pezzo forte della pellicola non è indimenticabile... povero muddy ma come hanno fatto a trattarti così... sceneggiatura inesistente, i personaggi si muovono su un tessuto narrativo troppo scarso e il film non emoziona, non lascia nulla... peccato il potenziale c'era, gli attori so bravi, pure beyoncè… leggi tutto
Film che ripercorre la storia dell'etichetta discogafica Chess negli anni 50' a Chicago: personaggi come Willie Dixon,Chuck Berry, Little Walter, Muddy Waters e Etta James che hanno fatto al storia del blues e del rock 'n roll crearono il genere musicale che da li a poco avrebbe invaso il mondo intero (rolling stones, clapton, elvis, led zeppelin, beatles hanno saccheggiato a pieni mani da…
Interessa più la Storia dei suoi protagonisti. Buona parte degli attori non riesce a rendere leggendario il personaggio, impegnadosi troppo ad evidenziare i difetti caratteriali dei musicisti rispetta ad evocarne le capacità. Film più utile che gradevole.
VOTO : 6.
Chi troppo vuole nulla (o quasi) stringe; qui abbiamo parecchia carne al fuoco, troppi personaggi (importanti e di contorno che siano), un periodo ampio (soprattutto per la rapida evoluzione delle cose) e le dirette conseguenze sono una discreta superficialità e evoluzioni delle dinamiche narrative non sempre ben dispiegate.
Ed è un peccato, perché il materiale…
Film biografico, già per questo interessante, racconta nelle 2 ore tanti personaggi e tanti anni, per cui nessuno di essi viene approfondito ma il quadro dell'epoca è reso bene, la fatica di essere neri in quegli anni (e forse anche oggi) giustifica la rabbia, il dolore, l'anima (soul) del R&B. Ottime le interpretazioni, scenografie e costumi. Grandiosa, da pelle d'oca, la…
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Commenti (3) vedi tutti
Film troppo spezzettato e la sceneggiatura fa schifo, qualche bella canzone poche per la verità,aiuta ad arrivare fino alla fine del film.
commento di wang yuNon male le ambientazioni anni '50 Americane,interessanti e godibili le parti degli Interpreti e Film alla fine onesto fino ad un certo punto poi stanca visibilmente.voto.5.5.
commento di chribio110 per l'argomento, 10 per Beyoncé nel ruolo di Etta James, 11 per i brani scelti, 100, 1000, 10000 per Sua Maestà il Blues. Il ritmo è lento e gli argomenti (personaggi) trattati, troppi. Comunque emozionante.
commento di ronin51