Regia di Stephen Daldry vedi scheda film
Il giovane Michael (Ralph Fiennes), appena quindicenne, inizia una relazione con Hanna (Kate Winslet), una donna adulta che vive in una casa povera e lavora sui tram. I due in seguito si separano ma, da lì a poco, la donna verrà accusata di crimini nazisti. Michael, diventato nel frattempo un giovane studente di giurisprudenza, assisterà attonito e inerme al processo.
Stephen Daldry non fa torto al suo grande talento e come nei suoi film precedenti (Billy Elliot, The Hours) riesce a creare una vicenda dalle atmosfere magiche che tiene incollati allo schermo. Davvero romantica (ma non in maniera sdolcinata o eccessiva) la prima parte del film, che segue lo sviluppo della storia tra i due protagonisti - struggente, proprio perché destinata fin da subito a non avere futuro - con Michael che legge ad alta voce alla sua amante analfabeta i classici della letteratura. Dopo un intermezzo processuale (il meno riuscito), che vede la protagonista accusata di orrendi crimini, davvero commuovente l’ultima parte della vicenda, in cui capiamo che Michael - ormai avvocato, separato e con una figlia - non ha mai smesso di amare Hanna, e di interessarsi alle sue sorti, nonostante lei abbia compiuto dei gesti terribili. The Reader è un film che si interroga sui misteri dell’animo umano e sul significato dell’amore che può tenerci legati a una persona a prescindere da tutto. Straordinaria la Winslet che vince l’Oscar come migliore attrice.
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