Regia di Joel Hopkins vedi scheda film
Harvey Shine (Hoffman) è un compositore di jingle pubblicitari che atterra a Londra in occasione del matrimonio della figlia. Qui ha una brutta sorpresa: non sarà lui ad accompagnare la ragazza all'altare e da New York gli comunicano che ha perso il lavoro. Va così a consolarsi in un bar dove incontra una hostess (Thompson) che vive sotto l'assillo della madre e che per lui costituirà l'occasione di una rinascita.
Il banalissimo film di Joel Hopkins occhieggia a Breve incontro, intarsia il racconto con personaggi pletorici (la madre di lei) e annaspa in una marea di luoghi comuni, retorica e dialoghi banali. Completa l'opera di questa favoletta sentimentale dal taglio meno che televisivo il pessimo doppiaggio in italiano.
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