La recensione su Tutti insieme inevitabilmente

VOTO : 5++.

Una sorta di cinepanettone a stelle e strisce, con un cast all stars, battute tanto grezze quanto logore (calci negli stinchi, neonati che vomitano, cattiverie gratuite), sceneggiatura stiracchiata e solo una sorta di maggiore professionalità a distinguerlo da una porcata completa.

Kate (Reese Witherspoone) e Brad (Vince Vaughn) sono una coppia moderna, molto concentrata su se stessa, senza programmi a lunga scadenza anche a causa delle vicissitudini famigliari pregresse (due divorzi dei genitori); l’unica cosa che sanno è che il Natale deve essere vissuto lontano dalla famiglia e quindi, come ogni anno, sono di nuovo pronti a trasferirsi spensieratamente al sole (dicendo a tutti di recarsi in missione umanitaria …).

Ma uno scherzo del destino gli impedirà di partire e, una volta sgamati, saranno obbligati a visitare i quattro nuclei familiari di appartenenza, uno più strambo dell’altro.

Nonostante questo (e si fatica davvero a capire il perché) il loro rapporto sarà destinato a cambiare rapidamente.

La sceneggiatura è di routine, piena di volgarità che generano risate, spesso becere (la scena migliore rimane quella dell’antenna satellitare), ma simpatiche solo ad intermittenza per un’evoluzione della storia che si intuisce precocemente e che delude sia per il risultato finale (scontato), sia per come il percorso viene intrapreso (ordinario e grossolano).

Originalità poca, per una durata inconsistente; solo 75 minuti per una commedia che presenta tra l’altro diversi personaggi per cui bastava veramente poco per allungare un po’ i tempi fino a livelli più consueti.

Ma per quanto visto forse è stato meglio così, almeno una lenta agonia ci è stata risparmiata.

Ultima nota di demerito è aver sprecato un cast tanto ampio quanto importante con diversi cavalli di razza, da Robert Duvall a Sissy Spacek, da Join Voigh e Mary Steenburgen, relegati ad inconsistenti macchiette.

Un vero e proprio, quanto imperdonabile, spreco.

Banale, per quanto qualche risata ci scappi, assolutamente sconsigliato.

Su Seth Gordon

VOTO : 5++.
Non cava un ragno dal buco.
Ha a disposizione un cast d'eccezione, la storia sarà quello che è, ma era doveroso riuscire a trovare sul campo qualche soluzione in più, sia per la qualità di comicità sia per le tempistiche (75 minuti sono troppo pochi per un film in carne ed ossa).

Su Reese Witherspoon

VOTO : 6++.
Sprecata e più del solito, in quanto denota comunque di essere di ben altra pasta rispetto ad un contesto, almeno per lei, più povero del solito..

Su Jon Favreau

VOTO : 5.
Assolutamente mediocre come comico, molto meglio come regista (il che sa di assurdo).

Su Jon Voight

VOTO : 6.
Parte minuscola dove mette un pò di professionalità.

Su Vince Vaughn

VOTO : 6.
Abbastanza simpatico, ma comuque meno del solito.

Su Robert Duvall

VOTO : 6.
Di stima, questo poteva evitarlo senza tanti patemi.

Su Mary Steenburgen

VOTO : 5,5.
Di solito, nella sua semplicità, è encomiabile, ma qui vacilla alquanto.

Su Sissy Spacek

VOTO : 5,5.
Poteva tranquillamente evitare.