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Zack & Miri. Amore a... primo sesso

Regia di Kevin Smith vedi scheda film

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La recensione su Zack & Miri. Amore a... primo sesso

di Houssy
7 stelle

Kevin Smith, I Love You. Non scherzo, mi sono innamorato del corpulento regista ai tempi del primo Clerks, sentimento che ho rinnovato con A proposito di Amy e che ho coltivato grazie a Generazione X, Dogma, Jay & Silent Bob Strikes Back, Cleks 2 e la serie tv da lui prodotta, Reaper. Ora la nostra relazione platonica si arricchisce di un nuovo importante tassello, Zack & Miri make a porno (in italiano suona Zack & Miri amici a… primo sesso), pellicola che già nel geniale titolo ha nascoste le premesse per essere un vero capolavoro. Al diavolo, se si tratta di Kevin Smith, non riesco ad essere obiettivo, ascolto i suoi dialoghi sboccati e fuori di testa e sono già in sollucchero. La verità è che questo film, vicenda di due amici, lei Miri e lui Zack, che decidono di girare un film porno (il titolo è Swallow my Cockuccino) per pagare le bollette, è non solo esilarante, ma francamente ha in se elementi di conclamata divinità. Kevin Smith ancora una volta ha l’innata dote di parlare ad ognuno di noi, mettendone in pellicola i sogni più reconditi, incoffessabili e sfigati. Sembra di assistere alla vecchia lezione di Frank ‘n Further: “don’t dream it, be it”, fattasi carne e sudore all’alba del nuovo millennio. Parla con la pancia e lo scroto Kevin Smith, facendo leva su ciò che sta nascosto in profondità, facendo le domande giuste e rendendo possibile l’impossibile, plasmando in comica e poesia (sì poesia!!) l’inimmaginabile. Smith parla di cose che conosciamo tutti da vicino, con un linguaggio impossibile da fraintendere, come un fratello maggiore un pò sboccato, senza freni e senza vergogna. Una pellicola come Zack & Miri… colpevolmente invisibile nel nostro paese per troppo tempo, scoperchia il vaso di Pandora (non quella di Cameron), lasciando liberi desideri inconfessati, semplici rimpianti ed inutili pudicizie, lanciando finalmente verso il cielo un liberatorio grido di indipendenza ed intelligenza, a cui è impossibile non unirsi. Di una cosa possiamo essere sicuri, Zack & Miri make a porno non sarà un capolavoro nel senso stretto del termine, ma di certo è un film che conquista e appassiona, così innocente, così giusto, così vero e in fondo così profondamente romantico, come solo un film di Kevin Smith sa essere. Personalmente io l’ho terribilmente amato.

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