Tre episodi horror filmati da tre maestri orientali. Il primo, affidato a Fruit Chan, si intitola Dumplings e racconta di una donna che pur di combattere l'invecchiamento accetta di nutrirsi con ravioli dagli ingredienti mostruosi. Il secondo, Cut, firmato dal coreano Park Chan Wook, narra dell'altrettanto orribile operazione messa in atto da un attore fallito nei confronti di un regista verso il quale nutre una insanabile invidia. Chiude il visionario Takashi Miike con l'episodio The Box, storia di una scrittrice, dei suoi sogni e della passione che nutre verso il suo editore, che rassomiglia non poco al patrigno di cui era segretamente innamorata da piccola.
La principale pecca di questa produzione è la distanza culturale tra il sentire occidentale e quello orientale... con un po' di impegno può essere compreso.
Tre capitoli di grande eleganza (il terzo anche con un'ottima fotografia), ma troppo lontani dalla nostra sensibilità. Solo il primo sfugge alla noia dilagante. Horror praticamente zero. Voto 5.
Dopo il curioso esperimento compiuto nel 2002 nel riunire tre registi con tre piccoli horror assemblati uno dietro l'altro, con questo secondo accorto tentativo, il cui titolo promette - non a sproposito - altri e ancor più terrificanti sobbalzi, ecco che tre ancor più illustri registi dell'est, tutti o quasi piuttosto a loro agio col genere, si riuniscono facendo un collage… leggi tutto
Horror a episodi che riunisce tre talenti del cinema orientale all'insegna di una sadica e cruda deriva dell'egocentrismo e delle imprevedibili conseguenze di irrefrenabili pulsioni umane: una avvenente attrice televisiva, disposta a tutto pur di rimanere giovane, inizia una dieta a base di tortelli che contengono un misterioso e abominevole ripieno; un telentuoso regista horror viene segregato… leggi tutto
Oggi Park Chan-wook compie 60 anni. L'ho scoperto solo 2-3 settimane fa e ho deciso di spararmi una maratona della sua Filmografia, rivedendo così i Film suoi che già avevo visto e recuperando, nei limiti…
Una maledizione, un sogno, una vendetta. La triade asiatica, composto alchemico di ossessioni e perversioni, buffet di venti gelidi e di intensi squarci di luce. Si parte con “Dumplings”, magnetico, inquietante e con un retroscena sociale che mette i brividi. Meno riuscito invece “Cut”, smarrito mediometraggio che punta la sua unica carta vincente sull’estetica.…
Bella iniziativa orientale che propone, in modo scollegato, un trittico di mediometraggi di tre grandi maestri di tre scuole di cinema diverse. Fruit Chan, col raccapricciante Dumplings, rappresenta il cinema di Hong Kong; Park Chan-Wook, regista del must Old Boy, tiene in alto la bandiera della Corea del Sud; mentre il celebre Takashi Miike è l'alfiere del Giappone. Il risultato…
A due mesi (e qualche giorno) di distanza dalla prima 'puntata' giunge finalmente dopo vari rallentamenti e procrastinazioni varie questa seconda parte della mia 'retrospettiva' dedicata alla Filmografia di Miike.…
Dei tre episodi, almeno a gusto personale, il più riuscito è il secondo girato da Park Chan-Wook che riesce a fondere horror e una giusta dose di sarcasmo, in un contorno claustrofobico che accentua ogni movimento sia del killer psicopatico (ottimamente interpretato dal giovane protagonista) sia delle vittime. Molto più splatter il primo episodio, dove alla fine sono…
Dopo il curioso esperimento compiuto nel 2002 nel riunire tre registi con tre piccoli horror assemblati uno dietro l'altro, con questo secondo accorto tentativo, il cui titolo promette - non a sproposito - altri e ancor più terrificanti sobbalzi, ecco che tre ancor più illustri registi dell'est, tutti o quasi piuttosto a loro agio col genere, si riuniscono facendo un collage…
Tre storie, tre registi molto differenti per stile, tre paesi rappresentati: Hong Kong, Giappone, Corea del Sud.
Ogni mediometraggio (in totale tre) descrive un mondo di sentimenti e limiti umani funzionali al genere in cui l'intento di fare paura, sinonimo di togliere certezze allo spettatore, viene raggiunto percorrendo strade diverse ma efficacemente e con la stessa intensità in…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (6) vedi tutti
Film interessante, più grottesco che horror
commento di Doc77In parte originale, in gran parte simile ad altri film dello stesso genere. 6,5
commento di BradyLa principale pecca di questa produzione è la distanza culturale tra il sentire occidentale e quello orientale... con un po' di impegno può essere compreso.
commento di TortellaüberallesGià a noi i "cinesi" risultano tutti uguali, se poi vengono doppiati così..ciao. un film magari interessante risulta inguardabile.
commento di damiSPTre capitoli di grande eleganza (il terzo anche con un'ottima fotografia), ma troppo lontani dalla nostra sensibilità. Solo il primo sfugge alla noia dilagante. Horror praticamente zero. Voto 5.
commento di ezzo24Osceno 3
commento di eros7378