Regia di José Pozo vedi scheda film
Nonostante si tratti di una coproduzione italo-iberica, cui ha partecipato la Lumiq di Torino, Donkey Xote, realizzato nel 2007, arriva solo ora nelle nostre sale. In genere il tempo non è clemente con le produzioni in animazione digitale, ma in questo caso il versante tecnico si rivela una gradita sorpresa, l’animazione è fluida, i personaggi umani sono sufficientemente cartooneschi da risultare simpatici e soprattutto i campi lunghi hanno una loro qualità pittorica. Tali pregi purtroppo non si estendono alla sceneggiatura che, nonostante l’adattamento di Carlo Turati e Antonio de Luca, autori di Zelig e Crozza Italia, si rivela poco divertente o incalzante. Diviso in tre capitoli, Donkey Xote racconta del ritorno in sella di Don Chisciotte e del suo scudiero Sancho Panza, diretti a un torneo dove è in palio l’identità della bella Dulcinea. Il tutto è raccontato dal punto di vista di Rucio, il coraggioso asino fedele a Sancho Panza, che si dimostrerà più coraggioso e in forma del Ronzinante di Don Chisciotte, ormai piuttosto avanti con gli anni. Nonostante il ribaltamento prospettico, lo spettatore adulto non troverà alcuna sorpresa nello svolgersi dell’intreccio. I bambini però potrebbero apprezzare.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta