Nonostante i loro differenti ambienti sociali di provenienza, il pescatore Pete e l'avvocato Philip sono cresciuti come fratelli sull'isola di Man. Innamorato di Kate, la figlia del proprietario di una locanda, Pete desidera sposarla ma il padre della ragazza è contrario alle nozze, non reputandolo un buon partito. Per cercar fortuna all'estero, Pete lascia l'isola e affida Kate alle cure di Philip, ignorando che da lì a poco i due si ritroveranno l'uno nelle braccia dell'altra.
Hitchcock disse che l'unico interesse di The Manxman è quello di essere stato il suo ultimo muto; è mediocre e privo di umorismo. Mi accodo al Maestro.
L'isola del peccato è un riempitivo nella carriera di Hitchcock, appartenente alla fase in cui il regista inglese - ancora stabilmente residente nel Regno Unito - accettava di dirigere un po' di tutto. Cosa dimostrata dal fatto che le riprese di questo film cominciano poco dopo la fine di quelle del precedente Tabarin di lusso, commedia con intenti moralisti; qui rimangono i medesimi… leggi tutto
Un pescatore dell'isola di Man, Pete, è innamorato di Kate. Non avendo il coraggio di andare dal padre di lei a chiedergli la benedizione per il matrimonio, prega un suo amico, Philip, di farlo al posto suo. Riceve un netto rifiuto poiché troppo povero e, col cuore a pezzi, parte alla ricerca di fortuna: Kate gli promette che lo aspetterà e Philip che… leggi tutto
Un pescatore dell'isola di Man, Pete, è innamorato di Kate. Non avendo il coraggio di andare dal padre di lei a chiedergli la benedizione per il matrimonio, prega un suo amico, Philip, di farlo al posto suo. Riceve un netto rifiuto poiché troppo povero e, col cuore a pezzi, parte alla ricerca di fortuna: Kate gli promette che lo aspetterà e Philip che…
I muti del Maestro, girati tra il 1926 ed il 1929. Hitchcock passò al sonoro (primo Europeo) nel 1929 con Blackmail nonostante abbia sempre ritenuto il Muto come Cinema per eccellenza.
L'isola del peccato è un riempitivo nella carriera di Hitchcock, appartenente alla fase in cui il regista inglese - ancora stabilmente residente nel Regno Unito - accettava di dirigere un po' di tutto. Cosa dimostrata dal fatto che le riprese di questo film cominciano poco dopo la fine di quelle del precedente Tabarin di lusso, commedia con intenti moralisti; qui rimangono i medesimi…
Solitudini e latitudini (basse), naufragi e buen retiros. L'isola è talvolta un altrove dove fuggire o sognare di fuggire, altre volte un eterno dove dal quale si sogna di scappare... Occasionalmente un perfetto qui e…
Secondo il regista l'unico interesse del film era il fatto che fosse il suo ultimo muto; difatti, in questa storia ambientata sull'isola di Man c'è ben poco da salvare: alcune sequenze in campo lungo a me ricordano addirittura il Ford di 'Furore' ma non lo fanno certo diventare un film memorabile. Voto: 6.
L’impressione di molti (anche mia) è di un melodramma, che lo stesso Hitch considera minore. Non mi convincono le rivalutazioni che ne sono state fatte. Il film inizia con una citazione dal vangelo secondo Matteo, “che giova all’uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima?” (Mt 16,26); alcuni la ritengono una citazione inadatta al film, ma credo che il regista…
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Commenti (1) vedi tutti
Hitchcock disse che l'unico interesse di The Manxman è quello di essere stato il suo ultimo muto; è mediocre e privo di umorismo. Mi accodo al Maestro.
leggi la recensione completa di Albus96