Jorge svolge senza passione il suo lavoro di infermiere presso un istituto psichiatrico finché non incontra Romano, un anziano paziente autistico ospite dell'istituto, che è dotato di un eccezionale talento artistico. Egli infatti dipinge e le sue opere attirano subito l’attenzione di Jorge che decide di provare a proporle a una galleria, spacciandole per sue. Si ritroverà presto lanciato nel jet-set dell'arte contemporanea, dipendendo però per intero dall'ispirazione di Romano.
Note
L’artista è un film che vorrebbe affrontare domande ambiziose (che cos’è l’arte? Cosa fa di un artista un artista?) ma che spesso si accontenta di mettere alla berlina il carosello di chiacchiere che gira attorno all’opera. Comunque, un esordio interessante.
Duprat e Cohn riflettono sul senso dell'arte con sagace ironia, facendo de "L'artista" un film orientato a riflettere continuamente sulla effettiva riconoscibilità dell'atto creativo. L'inganno si prende beffa dei galleristi e il film dimostra che con leggerezza si può decantare un arte che non si vede. Peccato per una certa ripetitività narrativa.
meno bilanciato dei notevoli e successivi El Hombre de al Lado e El Ciudadano Ilustre, il secondo lungometraggio del duo argentino è comunque un'opera che fa riflettere, con intelligenza e humor.
un po' più di brio avrebbe giovato, ma avercene di autori così.
Una mostra di quadri. Siamo noi a rimirare le opere esposte o sono i quadri a guardare noi? L’arte come spettatore impassibile delle stravaganze, delle velleità e delle vanità di un panorama umano che si specchia nella creazione artistica per avere conferma della propria supremazia intellettuale. Questa sarebbe l’idea attorno alla quale ruota il film degli argentini Mariano Cohn e Gastón… leggi tutto
Questo film è stato girato in argentina e italia, anche se gli argentini pare non abbiano una dote di spicco per l'arte, guardate maradona ad esempio... genio in campo, e fuori un pò troppo modesto, al mondiale del 2010 avrebbe potuto far conquistare il meritato pallone d'oro al giocatore che più ne avrebbe avuto diritto, milito, però, i media come tutte le volte trascinandolo in… leggi tutto
Questo film è stato girato in argentina e italia, anche se gli argentini pare non abbiano una dote di spicco per l'arte, guardate maradona ad esempio... genio in campo, e fuori un pò troppo modesto, al mondiale del 2010 avrebbe potuto far conquistare il meritato pallone d'oro al giocatore che più ne avrebbe avuto diritto, milito, però, i media come tutte le volte trascinandolo in…
Dalla seconda metà dello scorso anno il sito ha visto un certo numero di nuovi iscritti, alcuni dei quali si sono adoperati con lodevole impegno nel dare il proprio contributo , con opinioni, playlist e…
Bolle, venature, frastagli: le incrostazioni sul muro dell'istituto geriatrico producono disegni surreali, ermetiche geometrie su cui la macchina da presa indugia. Il vecchio Romano (un meraviglioso Alberto Laiseca) vive in questo perimetro dimenticato. Davanti a enormi finestre abbaglianti, seduto sulla carrozzella, rinchiuso nel mondo semi-autistico. Jorge Ramirez (Sergio Pangaro), il grigio…
Una mostra di quadri. Siamo noi a rimirare le opere esposte o sono i quadri a guardare noi? L’arte come spettatore impassibile delle stravaganze, delle velleità e delle vanità di un panorama umano che si specchia nella creazione artistica per avere conferma della propria supremazia intellettuale. Questa sarebbe l’idea attorno alla quale ruota il film degli argentini Mariano Cohn e Gastón…
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Commenti (2) vedi tutti
Duprat e Cohn riflettono sul senso dell'arte con sagace ironia, facendo de "L'artista" un film orientato a riflettere continuamente sulla effettiva riconoscibilità dell'atto creativo. L'inganno si prende beffa dei galleristi e il film dimostra che con leggerezza si può decantare un arte che non si vede. Peccato per una certa ripetitività narrativa.
commento di Peppe Comunemeno bilanciato dei notevoli e successivi El Hombre de al Lado e El Ciudadano Ilustre, il secondo lungometraggio del duo argentino è comunque un'opera che fa riflettere, con intelligenza e humor. un po' più di brio avrebbe giovato, ma avercene di autori così.
commento di giovenosta