Regia di Chris Gorak vedi scheda film
Sci-fi low budget scritto e diretto da un esordiente Chris Gorak, "Right at your door" è una visione complessivamente interessante. Un'armageddon della famiglia americana la cui rovina alberga fra le mura domestiche e non all'esterno come la ragione ci porterebbe a pensare. Anche in un caso limite come quello che colpisce la coppia d'innamorati formata da Brad e Lexi. Una mattina lei esce di casa per andare al lavoro e si ritrova nel bel mezzo di un attentato terroristico con risvolti batteriologici. Quando miracolosamente riesce a tornare dal marito, questo la lascia fuori di casa convinto che sia stata contaminata dalla nube tossica che nel frattempo sta investendo L.A.. Ha inizio quindi un calvario dentro e fuori l'abitazione in cui amore e progetti futuri non trovano più spazio a vantaggio di un più materiale istinto di conservazione e sopravvivenza. Teso, ben ritmato nonostante la staticità dell'azione, e funzionalmente claustrofobico grazie alla quantità limitata di locations, il film di Gorak assolve al non facile compito d'intrattenere facendo riflettere. Qualche passaggio dello script rimane oscuro, altri servono solo ad allungare il brodo ma il film ha un fulcro narrativo che funziona e nell'era post 11 settembre ci descrive un momento di panico collettivo piuttosto credibile. Buona la prova della coppia protagonista, in particolare della sottoutilizzata Mary McCormack.
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