Regia di Sam Fell, Robert Stevenhagen vedi scheda film
VOTO : 6++.
Tutto sommato è una graziosa storia per i più piccoli (anche se ci sono delle fondamentali connotazioni drammatiche, non troppo marcate, ma presenti), però ci sono troppe somiglianze con il suo più diretto predecessore in materia “topastra”, ovvero il bellissimo “Ratatouille” targato Disney Pixar (ad oggi il mio cartoon preferito).
In entrambi i casi i protagonisti sono i topi/ratti e va bene, non è un problema; secondo punto in comune, anche qui la cucina ha una parte, non di primissimo piano, ma almeno all’inizio nemmeno poi così secondaria; poi, anche qui abbiamo il topo sognatore che non pensa come un semplice topo, ma come un vero essere umano (sopra la media, aggungerei); infine vi è una scena dove il ratto guida la serva nel compimento delle sue azioni un po’ come Remy guidava il giovane cuoco.
Insomma, mi pare un’operazione un po’ poco originale per le sue linee guida, anche se la storia è equilibrata.
Fa sorridere, è un po’ crudele, ma poi le cose vanno al loro posto, quasi per magia, d’altronde è una favola e quindi questo è più che lecito.
Per il resto siamo appunto di fronte ad una semplice favola (la voglia di diversificarsi, lo spirito intraprendente e il senso di lealtà sono sentimenti che qui permettono di oltrepassare barriere all’apparenza invalicabili), che senza incantare per originalità o particolari contenuti, riesce comunque a farsi guardare.
L’animazione infine non è propriamente di alto profilo, ma comunque, svincolandosi dai super effetti delle grandissime produzione odierne, riesce ad avere delle caratteristiche interessanti.
Nel complesso niente di eccezionale, ma comunque gradevole nella sua semplicità, adatto soprattutto ai più giovani.
VOTO : 6++.
L'animazione non può contare su grandi budget, ma funziona.
La storia è gradevole e gestita con sicurezza.
VOTO : 6++.
L'animazione non può contare su grandi budget, ma funziona.
La storia è gradevole e gestita con sicurezza.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta