Regia di Luca Lucini vedi scheda film
Poco tempo fa in un'intervista radiofonica ho sentito Lucini lamentarsi del fatto che in italia non esistono professionals,cioè registi abituati solo a mettere in scena nel miglior modo possibile le storie scritte,sviluppate,vissute,sentite da altri.Praticamente si lamentava del fatto che il lavoro del regista non era considerato della stessa importanza di quello dello sceneggiatore o degli attori di un determinato film.E devo dire che lui sta tenendo fede a questo suo assunto essendosi ormai specializzato in commediucce meditabonde girate con una certa cura che cercano di far (sor)ridere ma non in maniera così becera come qualcuno è abituato a fare col cinema dolciario di fine anno.Qualche volta Lucini cerca di mettere in scena qualche aspetto tipico dei nostri tempi ed è questo il caso di Solo un padre.Cosa c'è più di comune in una società che si sta disgregando di un genitore single?Probabilmente solo il profondo rosso dei conti in banca.Il problema di questo film è che non narra le vicende,i problemi di un padre.Racconta per filo e per segno la vita di un single,vedovo con una figlia orridamente soprannominata Fagiolino,che viene sballottata tra nonni e baby sitter varie.Perchè i problemi di un padre magari non sono solo quelli di cercare chi la tiene o di farla mangiare.Il protagonista,dermatologo trentenne è sballottato lui stesso tra single psicopatica e affascinante ricercatrice conosciuta per caso nel bel mezzo del footing mattutino.E non ci dobbiamo neanche sforzare tanto per capire come va a finire.Il film è girato con cura maggiore rispetto a quella riservata a certe nostre commedie ma ha due grossi difetti:un coro di caratteristi attorno ai protagonisti che si dimostra assolutamente inefficace(e questo coro nelle commedie è l'acqua della vita) e una certa pochezza di fondo che neanche la presenza di raccordi eleganti o di parti "bucoliche" di vita con la figlia possono nascondere.E se poi vogliamo sottilizzare racconta un modo di vivere che è lontano qualche anno luce da quello di tanti genitori single.Argentero sta prendendo sempre più sicurezza e la Fleri nella sua carnosità è decisamente affascinante.Ma io spezzerei una lancia per il gatto Giulio vittima del protagonista in più occasioni.Addirittura acciaccato anche in retromarcia.Ma con lieto fine.
qualche "fioritura" alla lunga risulta eccessiva
sta migliorando
è bella,carnosa e con quella r moscia fa sfracelli
un cameo ,in flashback
single per scelta(delle altre)
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