Regia di Gary Winick vedi scheda film
Immaginate due ragazzine che sono cresciute insieme, che condividono non solo il tempo che passa ma anche, e soprattutto, le passioni, una su tutte quelle per i matrimoni e non sognano altro per tutta la vita: trovare un principe azzurro e sposarsi in un modo fantastico nel posto più esclusivo della città.
Ora immaginate quelle ragazzine da grandi. Naturalmente più si cresce più crescono le passioni e quella per il loro matrimonio è diventata un'ossessione tanto che quando i loro principi azzurri le propongono in concomitanza, o quasi, di sposarsi, vanno in subbuglio.
Come complici indissoluubili cominciano ad organizzare il tutto nei minimi particolari affidandosi alla più prestigiosa delle wedding planner che promette di occuparsi di entrambe per confezionargli due cerimonie indimenticabili e invece, per un fatale errore,le due cerimonie, diventano una sola.
Ed ecco che si scaraventa da una parte quella che sembrava un'amicizia eterna e ci si fa la guerra a colpi di dispetti e mostruosità fino ad un finale forse scontato ma piacevole.
Gary Winick dirige in modo convincente una commedia riflessiva sul valore dell'amicizia che dure nel tempo contro ogni cosa e ogni persona, sfidando anche il destino. Kate Hudson scavalca, con la sua simpatia, una troppo timida Anne Hathaway che ostina col rilegarsi ruoli da sfigata perenne a favore della bella o della furba di turno. Tutto sommato un film sufficentemente divertente anche se ho notato picchi di noia infinita in diversi punti che possono essere sorvolati se ci si lascia andare alla visione del film per comprenderne in pieno l'ilarità e la morale.
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