Regia di David Frankel vedi scheda film
Essendo la fiera proprietaria di un labrador (non indisciplinato come Marley, ma abbastanza...turbolento!) vi posso assicurare che la convivenza quotidiana con questo tipo di cane è già di per sé la perfetta sceneggiatura di una commedia. Ogni "animalone" ha però i suoi "vizi" peculiari: ad esempio, il mio adora le scarpe (anch'io! solo che io me le metto e lui se le mangia...). Anche noi l'abbiamo portato a scuola: "L'alunno è intelligente, ma non si applica...". Conosce tutti i comandi e li potrebbe eseguire facilmente: condizione indispensabile è che ne abbia voglia! Il labrador è un retriver, cioè un cane da riporto: provate voi a lanciargli un bastone e a farvelo riportare! La prima volta lo fa (facendovi chiaramente capire che è solo perché siete voi...). La seconda vi guarda interdetto, quasi con compassione: "La finiamo o no con 'sti giochi cretini?". Il labrador è considerato un ottimo cane da lavoro, ma noi pensiamo che il nostro sia piuttosto un eccellente cane "da riposo"! Campione del mondo di pisolini! Avevo letto il libro di Grogan (come non avrei potuto! Un Natale l'ho ricevuto in dono da tre diverse persone!), ma mi sono fermata ad un paio di capitoli dalla fine: se chiudi il libro, quello che non vuoi sapere rimane intrappolato dentro le pagine. Al cinema sono uscita solo dopo i titoli di coda (!!!): grave errore! Ho pianto come una bambina... Un’onesta pellicola, senza grandi pretese: ma se avete un cane vi piacerà!
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