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La vita segreta delle api

Regia di Gina Prince-Bythewood vedi scheda film

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La recensione su La vita segreta delle api

di supadany
6 stelle

VOTO : 6+.
Classico film scandito da tanti buoni sentimenti, e più di qualche lacrima, come tanto piace agli americani, ma non solo, insomma la ricetta è di quelle un po’ scontate, ma anche amate dal pubblico.
Tutto è piuttosto ordinato, la storia presenta più di un elemento d’interesse, ma non si affonda il colpo con decisione.
Lily (Dakota Fanning) ha accidentalmente ucciso la madre quando era molto piccola e ormai vive con un padre (Paul Bettany) che la tratta malissimo.
Così un giorno parte all’avventura con la domestica Rosaleen (Jennifer Hudson), arrivando in un paese dove un’immagine le porta alla memoria la madre, ovvero una Madonna nera su una confezione di miele.
Questa la porta a conoscere tre sorelle nere famose, e molto diverse, per la loro attività con le api (Queen Latifah, Alicia Keys e Sophie Okonedo), s’innamora per la prima volta, ma il presente non è facile per i neri, nonostante il diritto di voto appena conseguito, mentre il padre pare intenzionato a trovarla e strapparla ai suoi nuovi affetti.
Un po’ dramma, un po’ commedia, uno sfondo di difficile riscatto sociale (da parte dei neri) e una bambina che sogna una vita nuova portandosi sulle spalle un pesante fardello.
Questi i temi principali (ma poi ce ne sarebbero anche altri) di un film che alterna parecchie situazioni, senza scivolare troppo in basso, ma anche senza riuscire a valorizzare il materiale a disposizione.
Formalmente più che dignitoso (ma nemmeno da ricordare), pecca in quelle che dovrebbero essere le scene madri, così il finale (ma anche la morte di May poteva essere più evocativa) fa piacere al pubblico che si sente vincitore, ma giunge e si completa senza lasciare una traccia evidente nella memoria.
Peccato perché i caratteri messi in scena sono vari e iteragiscono bene tra loro, anche grazie ad un cast di buona qualità che si muove con disinvoltura, senza dimenticare una storia semplice, ma anche emozionante (e poteva esserlo sicuramente di più) che, soprattutto nella parte centrale, pare quasi una favola (vista dagli occhi di Lily).
Film solido, un po’ scontato, qualche scena si poteva fare meglio e probabilmente inventarsi qualcosa in più non sarebbe stata una cattiva idea. 

Su Gina Prince-Bythewood

VOTO : 6+. Regia onesta e sincera, brava nella gestione del coro  (di attrici), ma le manca l'acuto.

Su Dakota Fanning

VOTO : 6/7. Mi è piaciuta parecchio. Più naturale del solito, carina e convinta.

Su Paul Bettany

VOTO : 6. Ruolo di quelli insopportabili, con la sensazione che si potesse forzare un pò di più la mano.

Su Jennifer Hudson

VOTO : 6++. Tutto sommato gradevole e semplice.

Su Queen Latifah

VOTO : 6,5. Ruolo ordinario, ma decisamente adatto alle sue qualità (infonde sicurezza).

Su Alicia Keys

VOTO : 6+. La bella del plotone, personaggio anche piuttosto antipatico, ma poteva finire peggio.

Su Sophie Okonedo

VOTO : 6,5. Ruolo bordeline fatto tutto di isteria e mossette. Devo dire che risalta nel contesto.

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