Regia di Gina Prince-Bythewood vedi scheda film
Siamo in America, negli anni bui del razzismo radicato, dove un bianco poteva praticamente decidere la vita o la morte di un nero. Un’America che si ritrova a dover lottare con i propri pregiudizi e i propri limiti culturali e tradizionali.
E’ questo il contesto in cui si svolge la storia de La vita segreta delle api (splendido titolo, che alla perfezione riesce a racchiudere il senso denso di significato della pellicola), è un dramma familiare, è una storia d’amicizia e amore, un film corale tutto al femminile, interpretato con evidente impegno da un ottimo cast che caratterizza alla perfezione i personaggi.
La storia della giovane Lily Owens (interpretata dalla sempre più convincente e matura Dakota Fanning), orfana di madre, costretta a vivere con il padre violento e razzista, fin quando non decide di scappare di casa con la giovane governante di colore (una bravissima Jennifer Hudson) per andare nel posto in cui la madre, quando era in vita, si rifugiava nei momenti più diffcili. Qui troverà tre sorelle, allevatrici di api, e scoprirà il vero senso dell’amore, della famiglia, dell’amicizia.
C’è parecchia roba al fuoco in questo film diretto discretamente da Gina Prince-Bythewood, non tutto è trattato con la giusta perizia e a volte tende a girare un po’ a vuoto, dilungandosi.
Il cast è sicuramente l’elemento migliore della pellicola, si crea un’ottima alchimia tra le attrici, che risultano sempre credibili, grazie alle quali diverse sequenze creano un notevole impatto emotivo nello spettatore. Buona l’ambientazione, il film non annoia, grazie al ritmo, che sa alternare sequenze “intense” a sequenze leggere e divertenti.
Un buon prodotto in definitiva, che pecca forse di superficialità, ma che sa coinvolgere ed emozionare.
ben scritta, interessante e riesce a non risultare eccessivamente melensa
bei pezzi, adatti all'atmosfera
non saprei
probabilmente la sua prova migliore. ha un tocco femminile che si sente
matura e migliora a vista d'occhio. ottima prova
non mi piace moltissimo, ma nel suolo da stronzo ci sta bene
non male
mi piace dvvero tanto. ha un visto molto espressivo, e rislulta sempre credibile
ottima anche in questo ruolo più pacato
Buona prova
Come attrice se la cava discretamente, davvero notevole
la sua parte non era semplice, ma ha saputo caratterizzare al meglio il suo personaggio
non male
brava
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