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Donne, regole... e tanti guai!

Regia di Garry Marshall vedi scheda film

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La recensione su Donne, regole... e tanti guai!

di Furetto60
6 stelle

Commedia, con risvolti drammatici.Non male,Ottime le prove attoriali.

Lily è una signora di mezza età che si ritrova a dover gestire una figlia adolescente, dal carattere ribelle. Per cercare di contenere gli smodati eccessi di Rachel, alias Lindsay Lohan, che probabimente interpreta se stessa, dunque, la obbliga a trascorrere le vacanze presso la nonna Georgia,alias Jane Fonda, una donna dal carattere fiero, bacchettona rigida e integralista, che vive in una tranquilla cittadina di campagna, nell'Idaho a prevalenza mormone, un ambiente distante anni luce da quella San Francisco dove ora Lily vive e abita con la figlia e il suo patrigno, ma da cui proviene  e da cui giovanissima è scappata via . Nutre la speranza che una donna tutta d’un pezzo come è Georgia, possa rimetterla in riga, imponendo delle regole di vita e conferendole la sospirata disciplina. Rachel ha un indole trasgressiva e provocatoria, sarebbe istintivamente portata a disobbedirle e a contravvenire alle sue norme ferree, le ha trovato un lavoro di segretaria, senza nemmeno interpellarla, presso il veterinario locale, perchè per lei è inammissibile che possa stare lì, a scrocco senza far niente. Tuttavia nel braccio di verro che si viene a creare tra nipote e nonna, è Rachel che è costretta a cedere e a soccombere, perché Georgia non è certo una vecchietta che si fa mettere i piedi in testa, tutt’altro è un tipino di carattere, ostinata e testarda, che non rinuncia per niente al mondo ai suoi “comandamenti “e punisce severamente gli sciagurati che non li rispettano, per esempio chi nomina il nome di Dio invano, deve sciacquarsi la bocca cioè tenere tra i denti un sapone. La ragazza suo malgrado deve sottostare, alle stravaganti regole, della nonna, peraltro con i suoi modi diretti e la sua condotta libertaria, ha già portato lo scompiglio in paese, ma anche una ventata di vita.C'è pure una parentesi erotico-sentimentale. Ciò che però destabilizza completamente la situazione, è una scottante rivelazione sul conto del patrigno, buttata lì quasi distrattamente, ma che inevitabilmente provocherà una serie di reazioni e di conseguenze, che se da una parte saranno devastanti, d’altro canto, consentiranno a figlia, nipote e nonna di ritrovarsi e di capirsi finalmente. Il film diretto da Garry Marshall, che  propone un tema frequentato sovente nel cinema,e che peraltro ha una fisionomia piuttosto frastagliata, non sempre riuscendo a congiungere armonicamente,le parti più frivole a quelle più drammatiche, comunque ha più di un motivo d’interesse e si lascia seguire volentieri. Propone un bel ritratto generazionale, tutto declinato al femminile. Le prove attoriali di Lindsay Lohan e Jane Fonda sono assolutamente strepitose e da sole valgono l’intera pellicola.

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