Regia di Saul Dibb vedi scheda film
Assalito da critiche tutte prefabbricate e barricate sull'impossibile gemellaggio Giorgiana/Lady Diana, paragone che si distrugge da solo, fortunatamente! Molte delle critiche si rifanno alla routine dei costumi splendidi con le locations perfette ed alla deliziosa fotografia, cose risapute e scontante, a cui fortunatamente la sceneggiatura sa ben dare spessore ed accompagnare il tutto con uno spettacolo più che dignitoso, riuscendo a sorpassare il vuoto che certa critica cerca di fare intorno all'operazione. La Knightley riesce a piccoli passi a crescere e qui lo dimostra bene, al di là del suo aspetto affasciante che riesce a ben distribuire nella storia. Viene fuori abbastanza bene la figura anticonformista del personaggio femminile, in anticipo con i tempi in maniera destabilizzante, ma che riusciamo ad inquadrare bene nel suo periodo.
Il tratto determinate dell'operazione è la scelta degli attori, che tutti quanti riescono a portare avanti il progetto in maniera più che positva.
La storia di Giorgiana inziata alla fine del 1700
L'amante e amica, volto anche lei che promette bene
Il ruolo della madre, è praticamente perfetta, fino alal fine
Il ruolo di Grey, volto che promette bene
Attore superbo sempre, e qui non bada a ciance, riuscendo a dare il volto ed il carattere ad un personaggio con diverse sfaccettature complicate.
Se la cava bene, certo il suo aspetto le è di molto aiuto, ma dimostra anche di sapersi muovere anche nei particolari e questo al cinema è importante
Debutto alla regia ed anche alla sceneggiatura, certo sono operazioni pericolose davanti ad una critica ostile, vedremo il suo conitnuo se potrà comfermare le sue capacità
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