La recensione su Ultimatum alla Terra

di supadany

6 stelle

VOTO : 6.

Non ho visto l’originale e non faccio fatica a credere che sia nettamente superiore a questo, ed adesso ho davvero voglia di recuperalo, appena lo becco, lo compro, ma in ogni caso, l’ho trovato in parte azzeccato per i tempi che corrono e discretamente realizzato, almeno dal punto di vista tecnico.

Certo i dialoghi a volte fanno un po’ cadere le braccia, ma possono rappresentare benissimo l’ottusità che oggi imperversa (sia di chi detiene il potere, sia di chi non si ferma mai a pensare nemmeno un attimo a cosa sia giusto o sbagliato), anche se probabilmente il risultato è inferiore alle potenzialità del soggetto.

Il messaggio è indubbiamente di qualità (salviamola ‘sto cavolo di Terra da noi stessi ed impariamo che con la violenza non si ottiene nulla), avrebbero dovuto proiettarlo a Copenaghen, dove, chi aveva parola in merito, ha fatto finta di niente e prolungato l’agonia (intanto tutti i giorni c’è una catastrofe chissà poi perché).

Il resto è tutto molto elementare, ma lo spettacolo è garantito (effetti speciali ottimi, azione misurata), il messaggio c’è e quindi, in virtù di questi due aspetti non lo boccio, anche se la costruzione narrativa non è curat come si deve e finisce un po’ troppo frettolosamente (con una quindicina di minuti in più si poteva coprire qualche superficialità di troppo).

Senza tralasciare, altro punto debole, una serie di incongruenze oggettive (una per tutte quando lo sciame distrugge tutto, tranne il ponte dove stanno nascosti i protagonisti) ed un finale che lascia l’amaro in bocca per il fatto di non raccontare nulla del dopo invasione e non fare alcuna riflessione che serva da monito.

Altalenante, un pò deludente.