La recensione su Twilight

Twilight, film tratto dall’omonimo bestseller di Stephanie Meyer ha riscosso molto successo in tutto il mondo e ora se ne capiscono i motivi.

E’ un film che con poesia e romanticismo tratta l’amore proibito tra un umana e un vampiro.

Bella (Kristen Stewart) è una giovane ragazza di 15 anni che a seguito del divorzio dei propri genitori decide di trasferirsi dalla soleggiata Harizona alla piovosa Forks, un piccolo paese nello stato di Washington dove vive il padre Charlie (Billy Burke)

Bella è sempre stata diversa dai suoi coetanei, molto chiusa, riservata e un po’ troppo impacciata.

A Forks lei si ritrova disorientata e costretta a confrontarsi con una nuova scuola e dei nuovi compagni.

Appena arrivata nella nuova scuola però viene subito accolta benissimo da Eric, Jessica, Mike Newton e Angela Weber.

L’attenzione di Bella è focalizzata però sui Cullen e specialmente su Edward (Robert Pattinson).

Ciò che attrae Bella sono i loro movimenti sinuosi, la loro grazia, la loro bellezza fuori dal comune caratterizzata da una carnagione sorprendentemente bianca.

Edward e Bella per puro caso frequentano le lezioni assieme e lui prova una tale avversione verso di lei tanto da non andare a scuola per alcuni giorni.

Preoccupata e stupita Bella cerca di capire il comportamento strano di Edward, venendo poi a comprendere grazie all’amico d’infanzia Jacob Black (Taylor Lautner) che Edward in realtà è un vampiro. Dopo un confronto iniziale, Edward e Bella iniziano ad uscire assieme rendendosi conto di essere veramente innamorati.

La famiglia Cullen, che comprende anche Carlisle (Peter Faccinelli), il dottore di Forks ed Esme (Elizabeth Reaser) sua moglie, sono come amano definirsi “vampiri vegetariani” cioè che si cibano solo di sangue e carne animale. Infatti loro sono vampiri buoni e non attaccano gli umani se non costretti. Oltre a quelli già citati ci sono le coppie Jasper (Jackson Rathbone) e Alice (Ashley Green), Emmett (Kellan Lutz) e Rosalie (Niki Reed). Tutti dotati di forza sovraumana e poteri extrasensoriali.

Come narra la leggenda i vampiri non possono avvicinarsi alla terra della tribù Quileaute nella riserva di “La Push”, dove vive Jacob assieme al padre Billy (Gil Birmingham).

I Quileaute discendono direttamente dai licantropi e questi ultimi tantissimi anni fa avevano fatto un patto con i vampiri, loro acerrimi nemici, che stabiliva che “i freddi” non potevano avvicinarsi per nessun motivo alla riserva e che non dovevano attaccare o trasformare gli esseri umani.

Edward si fida di Bella e quest’ultima non nutre nessuna paura nei confronti del ragazzo. Anzi, il giorno in cui Edward vuole farla conoscere alla famiglia lei è più preoccupata di fare brutta figura che stare in una stanza piena zeppa di vampiri.

Bella viene accolta bene in famiglia e la loro storia procede alla luce del sole.

A smuovere gli animi dei protagonisti però sono una serie di omicidi che cominciano a funestare la città di Phoenix e i Cullen, grazie alle premonizioni di Alice capiscono che a compierli sono i vampiri cattivi, coloro che si nutrono di carne umana. Essi sono composti da James (Cam Gigandet), Laurent (Edi Gathegi) e Victoria (Rachelle Lefevre).

James, che chiamano il “segugio” non riesce a trattenere il proprio istinto e attratto dal sangue di Bella cerca di ucciderla. Sarà Edward ad aiutare la sua amata in una lotta fatta di colpi di scena e momenti d’azione di alto livello.

Twilight è un film che sicuramente non delude le aspettative e che si attiene molto alla trama del libro. Come in quest’ultimo vi si respira dall’inizio alla fine del film un clima emotivo molto forte enfatizzato con scene suggestive, ambientazioni gotiche e romanzesche e una sceneggiatura originale e mai scontata.

La regia è molto curata e tende come deve essere a valorizzare molto i protagonisti, specialmente nei primi piani che per merito anche della bravura degli attori riescono a colpire per l’emozione che suscitano.

E’ un film attento ai particolari e alle emozioni dei protagonisti. I personaggi come la trama sono ben delineanti.

Kristen Stewart è bravissima nell’interpretare una ragazza impacciata e incondizionatamente innamorata di una persona diversa da lei. Fisicamente è molto adatta al ruolo, naturalmente bianca di carnagione.

Robert Pattinson è perfetto nel ruolo di Edward, un vampiro che nega se stesso, che si sente un mostro. All’inizio è preoccupato che possa fare del male a Bella e gli consiglia di starle lontano, che non possono essere amici. Nel corso del film però l’attrazione e l’amore che prova per Bella è troppo forte e questo lo spinge a guardarsi dentro e a cercare un modo per reagire di fronte alla pulsione di ucciderla. Come per la Stewart anche lui è molto adeguato al ruolo in quanto il suo fisico ed espressività lo portano ad interpretare con la giusta sensibilità il personaggio del vampiro.

Inoltre, il personaggio interpretato da Robert è americano mentre l’attore è inglese e credo che questo fattore abbia influito molto in quanto ha dato al personaggio un senso di estraneità.

Un film che consiglierei a tutte quelle persone che hanno voglia di sognare, di immergersi in un mondo fantastico in cui l’amore batte ogni pregiudizio.

Voto: 10+