Un critico che lavora in una rivista di architettura, Nick Kaminsky, torna nella sua città natale per incontrare la madre morente, che non vede da quando era bambino. Incontra un suo vecchio compagno di college, Paul e sua moglie Jane. Nick e Jane divengono amanti e scoprono che dietro la storia di un palazzo che sta per essere demolito, c'è una trama di delitti che li coinvolge. È un film sull'inevitabilità del fato e la persistenza della memoria diretto con mano felice da Mike Figgis ( Affari di famiglia).
poche volte la critica ha azzeccato il termine esatto per definire questo film: onirico. In effetti ti addormenti subito e sogni un film gradevole (comunque l'ho visto tutto)
Sceneggiato e musicato dallo regista, è un film che non manca di atmosfera, ma il difetto crescente è quello della trama un po' inconsistente, non tanto per la storia in sé stessa, ma per lo svolgimento annacquato e robotico, sembra che glia ttori si muovono sotto anestesia.
C'è anche l'aspetto di ricerca di scene forti, sessualmente, che alle volte non si capisce. leggi tutto
Il ritorno al passato,tra nuove gioie e vecchi dolori.Mi sono sempre chiesto che tipo di equivoco registico fosse Mike Figgis.Uno stile artefatto come il suo è difficile da trovare,riesce a rendere patinata qualsiasi immagine denotando sicuramente una certa coerenza stilistica ma anche ingrandendo una schiera di detrattori infastiditi dal suo stile pubblicitario.La fotografia è… leggi tutto
Il ritorno al passato,tra nuove gioie e vecchi dolori.Mi sono sempre chiesto che tipo di equivoco registico fosse Mike Figgis.Uno stile artefatto come il suo è difficile da trovare,riesce a rendere patinata qualsiasi immagine denotando sicuramente una certa coerenza stilistica ma anche ingrandendo una schiera di detrattori infastiditi dal suo stile pubblicitario.La fotografia è…
Sceneggiato e musicato dallo regista, è un film che non manca di atmosfera, ma il difetto crescente è quello della trama un po' inconsistente, non tanto per la storia in sé stessa, ma per lo svolgimento annacquato e robotico, sembra che glia ttori si muovono sotto anestesia.
C'è anche l'aspetto di ricerca di scene forti, sessualmente, che alle volte non si capisce.
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Commenti (1) vedi tutti
poche volte la critica ha azzeccato il termine esatto per definire questo film: onirico. In effetti ti addormenti subito e sogni un film gradevole (comunque l'ho visto tutto)
commento di dedo