Regia di Gianfranco Rosi vedi scheda film
Rosi in questo film prende le misure per quello che sarà l'inaspettato successo di Sacro GRA, e lo fa comunque con abile maestria raccontandoci le vite sospese nel nulla del deserto americano di un gruppo di clochard che sopravvivono tra rimpianti di vite spezzate e tenatativi maldestri di ripartire sulla giusta carreggiata (sempre che ve ne sia una giusta per tutti..). Il quadro d'insieme è comunque valido pur nella sua asciuttezza, ne emerge così un documentario senza troppi fronzoli che però in qualche modo appassiona e ci permette di vedere come la grande America viva anche nei confini di vite borderline come queste, tra il sogno/miraggio di una frontiera di chi entra e lascia pure i vestiti usati nella fuga e chi, come il gruppo raccontato da Rosi, rimane prigioniero in patria con troppi rimpianti alle spalle e poche speranze di riscatto davanti a sè.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta