La leggendaria Agnés Varda osserva la sua vita e i suoi lavori usando le spiagge come finestre della memoria e compone un autoritratto in cui si mescolano fotografie, spezzoni di film e incontri sorprendenti.
Diario-documentario straordinario, di grande tenerezza, allo stesso tempo leggero, profondo, malinconico, sereno, saggio, coraggioso, tenue. Da conoscere.
Les plage d'Agnés ci raccontano tutto di lei con la leggerezza gravitazionale di un sogno. Il carattere performativo del suo cinema qui diventa autorappresentazione, messa in scena del proprio corpo, abitare il tempo e abitare il cinema.
“Si on ouvrait les gens, on trouverait des paysages. Moi, si on m'ouvrait, on trouverait des plages.”*
La voce di Brassens e una performance in una spiaggia del Belgio, normalmente solitaria, eccezionalmente assolata (le plat pays avec le ciel si bas qu'un canal s'est perdu … cantava Jacques Brel) tanti giovani che l’aiutano a sistemare cornici e specchi sulla… leggi tutto
“Si on ouvrait les gens, on trouverait des paysages. Moi, si on m'ouvrait, on trouverait des plages.”*
La voce di Brassens e una performance in una spiaggia del Belgio, normalmente solitaria, eccezionalmente assolata (le plat pays avec le ciel si bas qu'un canal s'est perdu … cantava Jacques Brel) tanti giovani che l’aiutano a sistemare cornici e specchi sulla…
Il brioso, malinconico, autoritratto di Agnès Varda si adagia nei luoghi dell’infanzia e della memoria, spinto verso la mise en scène “degli altri”, di quelli che alla Varda piace raccontare, e non diretto all’autocelebrazione o al più infastidente tono autoreferenziale. Narrare la propria storia (tramite parole e immagini, che trovano nel Cinema la…
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Commenti (2) vedi tutti
Diario-documentario straordinario, di grande tenerezza, allo stesso tempo leggero, profondo, malinconico, sereno, saggio, coraggioso, tenue. Da conoscere.
commento di kotrabLes plage d'Agnés ci raccontano tutto di lei con la leggerezza gravitazionale di un sogno. Il carattere performativo del suo cinema qui diventa autorappresentazione, messa in scena del proprio corpo, abitare il tempo e abitare il cinema.
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