Regia di Oliver Stone vedi scheda film
Un film passato quasi inosservato in Italia ed è un male. Chiariamoci non è un capolavoro ed oltretutto è un classico lavoro "di parte", nel senso che Oliver Stone non sia proprio un fan di George W. Viene esaminata la sua gioventù scapestrata e piena di feste e alcool fino alla sua conversione religiosa ed alla fine delle sue bevute. Da qui in poi si comprenderà come il caro George W. sia arrivato alla presidenza: da fido di suo padre a governatore della Florida, usando la sua rozzezza e ignoranza per catturare il cuore della gente. Poi Stone si concentra sui motivi della guerra in Iraq, tralasciando secondo me un punto importante, quello delle elezioni del 2000 in cui Bush sconfigge(?) Al Gore in maniera incerta grazie ai famosi 600 voti in più della Florida, in cui in quel momento era governatore suo fratello Jebb. Ma siamo sicuri che gli Stati Uniti sono la più grande democrazia del mondo? E che soprattutto sono migliori di noi?
Non somiglia molto a George W. ma grande prova
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