Regia di Bryan Singer vedi scheda film
VOTO 6,5 SEMPLIFICATIVO (Tv 11 Maggio 2011)
Non si comprende il nazionalsocialismo se non si comprende Wagner...
Una storia nota. Bryan Singer e i suoi collaboratori partono da questo, giocando sulle ambientazioni, sul ritmo, sul cast (uno dei migliori Cruise di sempre), ma anche sulla semplificazione inevitabile dei caratteri, atteggiamento normale di un classico prodotto hollywoodiano di questo livello. E quindi ci sono i cattivi, i buoni e così via e sotto l'apparente "complessità" dei personaggi si perdono le sfaccettature dell'evento storico e ancor peggio del momento storico, appassionando certo ma non osando dal punto di vista politico. Buon intrattenimento comunque, con una confezione impeccabile e alcune sequenze con una messinscena notevole, come non ricordare la riunione di Hitler e i suoi fedelissimi nel Nido dell'Aquila, dominata dal grandangolo e dalla profondità di campo, ispirata chiaramente nelle atmosfere a Moloch di Sokurov. Unico neo nelle locations, segnalo l'assenza di segni evidenti dei bombardamenti, sembra la Germania del 41 non quella del 44!
Vi ricordo che questa è un'operazione militare: non va mai niente secondo i piani.
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