Regia di Bryan Singer vedi scheda film
Episodio illuminante sul nazismo, questo raccontato da Operazione Valchiria. Non solo il popolo era costretto a mascherare la propria insofferenza nei confronti del fuhrer, ma anche fra gli alti ufficiali c'era chi tramava concretamente per eliminare il tiranno; come racconta la didascalia finale, inoltre, questo fu soltanto uno dei sedici attentati noti che miravano a sbarazzarsi di Hitler. La ricostruzione storica è efficace ed accurata, il cast non si discute (Cruise colonnello nazista può sembrare un'aberrazione, e invece se la cava), il ritmo è assicurato nonostante si superino di poco le due ore di pellicola e l'azione sia concentrata nel giro di pochi giorni. Un buon film d'azione in cui tutti sono cattivi e finiscono male: cosa chiedere di più ad Hollywood?
1944. Un colonnello nazista rimane ferito in uno scontro bellico: perde un occhio, una mano e due dita dell'altra. Fortemente avverso al fuhrer, organizza con altri ufficiali ribelli un colpo di stato; l'attentato esplosivo va in porto, ma Hitler sopravvive. Catturati, gli 'insorti' vengono giustiziati.
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