Regia di Gus Van Sant vedi scheda film
avevo già visto un bel documentario di epstein e l'altro, gli stessi di LO SCHERMO VELATO. la fotografia è molto bella e mi son piaciuti anche gli inserimenti di pellicola dei settanta originali. molto toccanti le prime immagini sui pionieri che sacrificandosi hanno reso possibile migliore la mia vita. portati via in manette, pestati e ammucchiati su cammionette come bestiame destinato al macello. il film in sè non posso dire che non mi sia piaciuto. la lunghezza non si è fatta pesare, però l'ho sentito un pò freddo. non mi ha emozionato. distante. non male la musica. le interpretazioni sono coinvolgenti, nonostante il doppiatore storico di penn remi contro la riuscita totale della sua interpretazione, le musiche sono al solito belle. ma il documentario è stato molto più vivo ed emozionante. credo che l'accademy ci abbia calcolato sopra. otto nominations mi sembrano tante. giustissimo il ricordo di questo pioniere dell'orgoglio omosessuale, morto per mano del solito schizzato insieme al sindaco che lo ha sostenuto, ma non aggiunge nulla di più cinematograficamente. serve piuttosto per rendersi conto che le obiezioni dei fondamentalisti che odiano gli omosessuali in più di trent'anni non hanno fatto un passo in avanti. sono sempre le stesse, vecchie e inossidabili e sempre lì a voler dire che il mio "stile di vita" più o meno scoperto, è sbagliato.
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