Regia di Marcello Cesena vedi scheda film
Vogliamo dirla tutta? I film di Aldo, Giovanni e Giacomo non sono mai stati granché. Il meglio di sé il terzetto lo ha offerto nelle indimenticabili gag di "Mai dire Gol" e negli spettacoli "teatral-televisivi" de "I corti" e "Tel chi el telun": dilatata sul grande schermo, la comicità del trio è sempre, invece, risultata fiacca, poco incisiva (da salvare, probabilmente, solo l'esordio "Tre uomini e una gamba") e quasi mai sorretta da sceneggiature davvero valide. Se aggiungiamo anche un inevitabile e fisiologico inaridimento della vena creativa, già palesatosi da qualche anno (il tempo passa per tutti), è facile comprendere come il giudizio su questo "Cosmo sul comò" non possa che essere assolutamente negativo. Il film diretto da Marcello Cesena è davvero pessimo: quattro squinternatissimi episodi collegati tra loro (si fa per dire) da un surreale intermezzo. Il primo episodio ("Milano Beach") inizia bene, con qualche gag abbastanza spassosa che sembra riprendere il mitico sketch del viaggio a Pizzocalabro, per poi sgonfiarsi in un finale del tutto improponibile. Il secondo episodio semplicemente non fa ridere, mentre il terzo non ha davvero alcun senso, sembra una sorta di puntata (dilatata e senza ritmo) di "Sensualità a corte", la soap di "Mai dire..." con protagonista Jean Claude, interpretato proprio dal regista Marcello Cesena. Il quarto ed ultimo episodio, "Temperatura basale" è davero imbarazzante, lo si guarda sbirciando con impazienza l'orologio e con la (nemmeno tanto) segreta speranza che lo strazio finisca il più presto possibile. Per il resto poco da segnalare: regia presuntuosetta dell'ex Broncoviz Cesena, cast ricco di comparsate famose e partecipazioni amichevoli, colonna sonora pomposissima che sembra citare (in maniera peraltro del tutto incongrua) i lavori di Danny Elfman per Tim Burton. Voto pessimo.
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