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Amore e ginnastica

Regia di Luigi Filippo D'Amico vedi scheda film

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La recensione su Amore e ginnastica

di mm40
4 stelle

Da sempre vissuto nell'ombra dei grandi nomi della commedia italiana (de I complessi, ad esempio, si ricorda più facilmente il nome di Risi che il suo: eppure lui dirige l'episodio più noto, quello di Guglielmo il dentone), Luigi Filippo D'amico negli anni Settanta gioca le sue ultime carte, prima con questa trasposizione di un racconto di Edmondo De Amicis e poi, dato l'esito non brillante di tale lavoro, con un trittico di farse in salsa erotica con protagonista Lando Buzzanca (L'arbitro, Il domestico, San Pasquale Baylonne protettore delle donne). Il cinema italiano e non solo, purtroppo per lui, stava cambiando: inevitabilmente anche nomi più altisonanti finirono per soccombere (si pensi a lavori di Monicelli un po' diversi dal solito e non esattamente riusciti come La mortadella o Toh, è morta la nonna!). Se D'amico come regista non è certo disprezzabile, però va anche detto ci si aspetterebbe qualcosina di più che da una pellicola che può vantare, oltre alla celebre origine letteraria, una sceneggiatura di Suso Cecchi D'amico-Tullio Pinelli e del regista stesso; una colonna sonora di Armando Trovajoli e un quartetto di interpreti non da scassinare il botteghino, ma certamente di buon livello e affiatati come quello formato da Senta Berger, Lino Capolicchio, Adriana Asti e Antonino Faà di Bruno. Invece l'impressione finale che questo Amore e ginnastica lascia è soltanto quella di un discreto quadretto d'epoca, dipinto con un pizzico di nostalgia e molto poco di personale. Le grige e severe atmosfere della Torino di fine Ottocento deamicisiana potrebbero avere ad ogni modo influenzato Comencini quando, una decade più tardi, avrebbe intrapreso la messa in scena televisiva di Cuore (curiosamente anche lì vi prese parte Suso Cecchi D'amico). 5,5/10.

Sulla trama

Torino, fine 1800. Un giovane ex seminarista si innamora di una bella maestra di ginnastica, materia appena introdotta nell'ordinamento scolastico italiano e molto discussa; lui non è un sostenitore della forma fisica, ma per lei dovrà cambiare opinione.

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