Regia di Adam McKay vedi scheda film
Scemo e + scemo dieci anni dopo ,anno più anno meno.Il film di McKay(recidivo dopo Ricky Bobby che almeno qualche abbozzo di risata riusciva a strapparlo) ha come numi tutelari i fratelli Farrelly e la loro comicità escrementizia,animata dal voler mostare il non mostrabile a favore di camera.Esemplificativa di questa insana passione per i Farrelly è la sequenza in cui uno dei due bamboccioni quarantenni costretti a convivere a causa de matrimonio dei genitori,per far dispeto all'altro strofina amabilmente la sua protesi di scroto sul rullante dela batteria dell'altro.Una scena che ricorda quel piccolo ammasso di carne e peli incastrato nella zip dei pantaloni e mostrato fugacemente in primo piano in Tutti pazzi per Mary.La differenza tra questo film e i film dei Farrelly e che i film degli irriverenti fratelloni fanno ridere,a parte pche eccezioni.Questo film ,fatte salve un paio di battute,assolutamente no.John C.Reilly e Ferrell vanno a ruota libera facendo le scemenze più assurde mentre dispiace vedere gente come Jenkins o la rediviva Steenburgen coinvoti in atrocità come questo.L'idea poteva essere anche un buono spunto per una commedia d costume ,qui si cerca la via del demenziale fallendo sotto tutti i profili.C'è poi l'aggravante dell'ultima parte del film in cui si cerca di percorrere i binari della commedia buonista.Insostenibile.
Indifendibile
a ruota libera
bella gara di scemenze
rediviva in un film che non le fa onore
anche lui credo per caso
di antipatia unica
moglie infoiata,strappa un paio di risate.
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