Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Non considero Ridley Scott un ottimo regista. Non lo considero nemmeno un cattivo regista. Lo considero un regista mediocre con alle spalle un paio di ottimi film e davanti poche idee e pure confuse. “Body of lies” è, tra quelli da me visti, il suo film peggiore. La trasposizione del libro di David Ignatius risuta dieci volte peggiore dello scritto che è fluente e più lineare della sceneggiatura. Forse i film sulla guerra, anzi nella guerra, non sono per Scott perché lui è un sentimentale, ci mette dentro sempre il lato umano. Ma la guerra è truce, non ha sentimenti. Se si fosse limitato a raccontare la vita di un uomo della CIA in missione, il film sarebbe stato una vera bomba, con DiCaprio che anziché implodere di classe e talento, sarebbe esploso in un’interpretazione anche migliore di quella data. Resta comunque fantastico, anche quando intorno ha il vuoto, soprattutto perché la sua spalla, Russell Crowe gioca a fare l’odioso allo stremo, tanto da sperare che crepi. Ma, come dice Leo, non basta un buon cast per rendere un film buono. Serve anche un regista capace e una sceneggiatura di ferro. Le ultime due peculiarità non ci sono, quindi... FLOP.
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