Regia di Ferzan Özpetek vedi scheda film
Un inizio esca cede il posto a un lungo "flashback" (l'espediente della narrazione a ritroso è piuttosto ruffiano) di 24 ore.. 24 ore (90 minuti di montato) per inscenare uno psicodramma familiare (e non) che giustifichi il climax tragico finale. E così assistiamo (soffrendo?) con occhio anche voyeuristico (su tutte la scena del tentato "stupro") al mal-essere di alcuni disgraziati: un uomo in preda all'ossessione di riconquistare con ogni mezzo l'ex moglie, una mater familias che sbarca il lunario (per sé e la prole appunto) e deve "fronteggiare" ancora l'ex marito e un figlio di papà illustre che matura un disprezzo-distacco definitivo nei confronti del padre.. tutti gli altri, mi spiace dirlo, fan contorno..o non suscitano il mio interesse in quanto incompleti o superficiali nella loro caratterizzazione..che siano essi un politico, la sua amante scopertasi incinta, un'adolescente alle prese con la prima cotta, un bambino e il suo tenero amore infantile, o una suocera cartomante. Non un approfondimento..appena qualche pennellata sbiadita. Troppo poco..ma si è preferito condensare tutto in 90 minuti. Eppure, anche per il personaggio principale, "focalizzato", si è mostrato troppo poco e male. Piu' spazio filmico avrebbe meritato un padre osessionato, dall'equilibrio instabile (come dice piu' volte)..qualche barlume in più di follia, un'esasperazione crescente.. purtroppo non vi è traccia, si distoglie solo l'attenzione al fine di scioccare nell'epilogo, e in questo sensibilizzare "the audience" a uno delle tante spiacevoli realtà, divenuti ricorrenti fatti di cronaca.
Al di là della corportatura da insaccato, lodevole per una recitazione spontanea, piuttosto rara nei bambini "abusati" dal cinema..
Crescerà..
Patetica.. invecchiando è peggiorata. Da ricordare il pronunciato in maniera risibile.
Due camei non bastano..
Un asso sprecato..
Un pupazzo..
co-pupazzo. un bel viso non basta..
Un politico che piange, dubito avremo la fortuna di vederlo nella realtà..
Finalmente un ruolo complesso.. però mastandrea's way. Qualche scena più esplicativa con e su di lui non avrebbe guastato..
Buona prova.. si sta (ri)forgiando bene la ferrari
sottotitolo - An eterosexual movie by Ferzan Ozpetek :)
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