Regia di Alexandre Aja vedi scheda film
Non ho ancora visto (anche se l’ho registrato poco tempo fa) l’originale, da cui questo prende il sunto, ma non faccia fatica a credere che lo spirito non sia stato completamente rispettato.
La cosa migliore è l’ambientazione; a New York, in mezzo alle zone più caotiche, c’è una zona morta, al cui interno vi è un complesso commerciale andato a fuoco tanto tempo prima che si porta con se alcuni segreti orrorifici.
Beh questo mi ha messo parecchia soggezione (peccato comunque che non venga sfruttato al massimo), purtroppo il resto mi è sembrato cucito in maniera piuttosto frettolosa, a parte qualche scena gore, particolare in cui Aja ha da sempre una certa dimestichezza.
Insomma la tensione non è sempre alta, i tempi son troppo dilatati per un film horror con non tantissime idee, mentre la parte finale è spettacolare (a livello di boati) e l’ultima scena lascia qualche inquietudine.
Non manca qualche momento di paura, anche improvvisa, ma è poca cosa, soprattutto quando il protagonista a tutto campo, ha la presenza smunta di Kiefer Sutherland, rilanciato dalla tv, ma quasi sempre scialbo quando si cimenta col cinema.
Non tremendo, ma abbastanza deludente, sempre se non vi è accontentate di qualche scorcio sanguinolento qua e là.
Quando c'è da far girare il sangue, è decisamente bravo.
Per il resto però mi ha lasciato parecchi dubbi.
Avrebbe dovuto vincere il premio per la prova più piatta del 2008.
Nient di che.
Solo una comparsata, condita da una morte che non si dimentica velocemente.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta