Regia di Pupi Avati vedi scheda film
Buon lavoro di Avati
Angoscioso e struggente, questo film di Avati, con un Silvio Orlando in un ruolo decisamente drammatico e insolito,per i suoi standard d'attore.Negli anni trenta a Bologna, un insegnante di disegno molto protettivo con la figlia asociale e bruttina,non si accorge della tragedia che sta maturando,in un attacco di gelosia omicida, ella commetterà un assurdo e insensato omicidio,ma il papà, così perso nell'amore per lei, da non volerne vedere il suo lato oscuro, le resterà vicino comunque, sfidando la logica schiacciante e un l'opinione pubblica poco indulgente nei suoi confronti.Il contesto storico e politico in cui si svolge la storia è ben disegnato e fa da sfondo alla vicenda familiare.Greggio, meglio qui che in ruoli comici. Alba Rohwacher al suo primo impegno da protagonista è semplicemente eccellente.
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