La recensione su Angeli d'acciaio

di supadany

6 stelle

VOTO : 6.

Bello il tema dominante (la lotta per ottenere dei diritti fondamentali, in questo caso il diritto di voto per le donne negli States dei primi anni del novecento), ma il risultato è parzialmente schiacciato da una messa in scena tipicamente di stampo televisivo (e d’altronde è stato concepito per questo format).

Così vediamo un movimento di giovani donne combattere, mettendo tutte loro stesse, per ottenere il diritto di voto, mentre gli uomini trovano tutto ciò inutile, quasi come se fosse un diritto solo loro, simbolo della loro superiorità.

La lotta diventerà sempre più dura, ma prima o poi la giustizia deve arrivare.

Se la prima parte è solo ordinata, e francamente un po’ troppo accademica e povera di reali contenuti, la seconda, ambientata per la maggior parte nel carcere, dove i soprusi diventeranno insopportabili per il pubblico, è decisamente più stimolante.

Di lì si passerà al congruo finale, dopo una lotta sentita, che vedrà la giustizia avere la meglio su infondati pregiudizi e posizioni incredibili oggi solo da pensare (ma tant’è, ogni epoca ha i suoi ostacoli)

Brava la Swank in un ruolo forte e determinato per il resto è un film un po’ povero a livello cinematografico, ma il messaggio riportato, che si può leggere in maniera assai più universale, vale la candela e salva l’operazione.

Nel complesso sufficiente, valido per una facile emozione e per passare un paio di ore parteggiando per i deboli di turno.

Aspettarsi però qualcosa di più è inutile, perché non ci può essere in un’operazione limitata a livello autoriale e di ambizioni.

Su Katja von Garnier

VOTO : 6.
Un pò compassata e poco incisiva nella prima parte, meglio nella seconda quando il film sale di intensità.

Su Hilary Swank

VOTO : 6,5.
Come sempre brava a tratteggiare donne forti, diverse dal solito, in grado di lotttare per se stesse e per gli altri, ponendo i loro ideali davanti alle situazioni tradizionali e di comodo.

Su Patrick Dempsey

VOTO : 5/6.
Qualche sorrisetto truffaldino e niente di più.
Da notare che tornerà in coppia con la Swank nel successivo "Freedom writers" (però lì saranno sposati).