Regia di Alessandro Blasetti vedi scheda film
Voto 7. Gradevole commedia, costruita su un canovaccio non molto originale (l'amore tra due giovani di diverse classi sociali, il conformismo di provincia, il lieto fine), ma ottimamente recitata e ambientata. I dialoghi sono vivaci, anche se il simil-romanesco dei personaggi, in particolare di Carla Gravina, appare assai improbabile.
Il linguaggio, mai esistito nella realtà, dei due giovani.
In questo film e in "Tutti a casa" si trovano le sue migliori interpretazioni. Secondo me, è stata migliore in gioventù che non in seguito.
Un po' macchiettistico e surclassato da De Sica.
Eccolo, il perno del film! Nessuno saprebbe interpretare come lui la figura del sindaco fanfarone di un piccolo comune. Alcune sue tirate hanno qualche cosa di virtuosistico.
Blasetti, come sempre, grande costruttore di film: una regia sicura e raffinata
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta