Nel 1944, per preparare lo sbarco in Normandia, un commando alleato ha l'incarico di far saltare un potente cannone piazzato sulla costa francese. Ma gli incursori vengono facilmente sbaragliati dai nemici e il colonnello Anderson, che con alcuni sub doveva inizialmente solo sminare un tratto di mare, decide di portare a termine la missione con i suoi uomini.
Note
Efficace film di guerra diretto da un regista di serie B che sa il fatto suo ma che troppo spesso eccede in effettacci. La cosa che convince di più è la sceneggiatura di Dario Argento, ai tempi critico cinematografico pronto a spiccare il volo nel cinema.
I Film di castellari sono spesso spettacolari e si seguono con piacere,qui la scelta del cast che forma la legione e come viene formato mi lascia deluso.
Un piccolo commando di indisciplinati soldati inglesi sbarca in Normandia per preparare la grande invasione ... Nella sterminata produzione cinematografica di Umberto Lenzi non potevano mancare naturalmente i film bellici , quelli ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale , che andavano tanto per la maggiore a cavallo del 1970 . Certo , qui non siamo davanti ad un kolossal hollywoodiano… leggi tutto
Finalmente ho trovato un po' di spazio per l'Italia 'tarantiniana'. Comincio da questo La legione dei dannati, che mi ha attratto subito per il titolo e incuriosito per il soggetto (di Dario Argento). Devo dire che non amo alla follia Bastardi Senza Gloria, ma solo se confrontato al resto della filmografia di Quentin, non in assoluto. Ciononostante, abbiamo anche noi, al pari degli States,… leggi tutto
1944. Per agevolare lo sbarco in Normandia, gli alleati organizzano un diversivo al quale dovrà prendere parte una legione di uomini valorosi e sprezzanti del pericolo. A comandarli c'è l'ufficiale inglese MacPherson, che si ritroverà di fronte i nazisti dell'acerrimo nemico Ackerman.
La legione dei dannati è un prodottino di facile consumo diretto da un… leggi tutto
Un piccolo commando di indisciplinati soldati inglesi sbarca in Normandia per preparare la grande invasione ... Nella sterminata produzione cinematografica di Umberto Lenzi non potevano mancare naturalmente i film bellici , quelli ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale , che andavano tanto per la maggiore a cavallo del 1970 . Certo , qui non siamo davanti ad un kolossal hollywoodiano…
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Commenti (2) vedi tutti
Lenzi, anche prima di Peckimpah, ripesca la poetica di Renoir del rispetto fra nemici senza indulgere al melodramma.
leggi la recensione completa di matalacuriaI Film di castellari sono spesso spettacolari e si seguono con piacere,qui la scelta del cast che forma la legione e come viene formato mi lascia deluso.
commento di wang yu