Espandi menu
cerca
The Tripper

Regia di David Arquette vedi scheda film

Recensioni

L'autore

bradipo68

bradipo68

Iscritto dal 1 settembre 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 267
  • Post 30
  • Recensioni 4749
  • Playlist 174
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su The Tripper

di bradipo68
6 stelle

Sotto le (mentite) spoglie di uno slasher trita-hippy si nasconde un film dall'ironia acida che non di rado raggiunge vette di sarcasmo inaspettate.Questa curiosa pellicola è l'opera prima(o quasi) di David Arquette(il signor Courtney Cox che qui appare in un gustoso cameo) che si segnala per uno stile di ripresa aggressivo caratterizzato da inqadrature sghembe e ricche di effetti visivi (per simboleggiare lo sballo da droga),cromatismo saturo, un'opera ricca di citazioni prese direttamente dagli esponenti "storici" del genere.Decisamente originale l'incipit:a un concerto che inneggia all'Amore Libero con un pubblico formato quasi esclusivamente di hippy e di ragazzotti dorgati,un pazzo con la maschera di Ronald Reagan fa strage di figli dei fiori.Arquette ne ha un po'per tutti:per il reaganismo,per i democratici,per le forze dell'ordine che stolidamente applicano la legge,ma anche contro gli hippies che si fanno letteralmente di ogni tipo di droga(le sequenze più divertenti).Il sangue sgorga a fiumi,nella maggiori parte dei casi a schizzi copiosi visto che l'arma utilizzata dall'uomo mascherato da Ronald Reagan è una inquietante ascia bipenne.Accanto al sangue scorre copiosa anche l'ironia sotto forma di battutine cosparse qua e là nei dialoghi e di situazioni paradossali.Non un film riuscitissimo ma riesce a non essere confuso con le centinaia di horror derivativi che infestano sale e schermi casalinghi.Qui la citazione è usata in maniera intelligente,quasi ad omaggiare il film di riferimento.Diciamo che ci si occupa di tutto l'horror a partire da Hooper in poi.Arquette ne ha visti a bizzeffe di horror e cerca di dire la sua in modo nuovo.Non sempre gli riesce,in alcuni momenti il film langue ma contiene alcune scene che non si dimenticano facilmente.Uno sguardo gli si può anche dare senza avere l'impressione di aver sprecato tempo.All'inizio del film è riportata una frase vera di Ronald Reagan"Un hippie è qualcuno che assomiglia a Tarzan,cammina come Jane e puzza come Cheetah...".

Su David Arquette

regia stilizzatissima

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati